Attualità
60enne a processo per patrimonio milionario di un imprenditore 90enne
Accuse di Violenze Psichiche e Finanziarie
Una donna di sessant’anni è finita sotto processo con l’accusa di violenza privata nei confronti del suo ex marito, un uomo di 90 anni. La donna avrebbe sottratto un patrimonio stimato in trenta milioni di euro attraverso manovre finanziarie e psicologiche. Secondo l’accusa, avrebbe imbottito l’anziano di psicofarmaci per renderlo incapace di intendere e di volere, approfittandone per svuotare i suoi conti correnti.
Una Relazione Fondata sull’Inganno
Il matrimonio era avvenuto nel 2021 ma, secondo quanto emerge dalle indagini, l’unico vero interesse della donna era il denaro dell’uomo. Dopo le nozze, riuscì a fargli firmare procure e polizze vita per milioni di euro, effettuando continui bonifici su se stessa, come quello da 342mila euro.
Una Eredità Contesa
I figli del 90enne, ora deceduto, hanno deciso di portare avanti il processo contro l’ex moglie del padre. In un primo momento, l’anziano si era reso conto che il suo patrimonio era quasi del tutto svanito e aveva deciso di denunciare la donna, chiedendo e ottenendo la separazione, con addebito a carico di lei. Le indagini proseguono per fare luce su questa complessa vicenda di presunta violenza psicologica e finanziaria.