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Aggredito il figlio della proprietaria
Hanno fatto irruzione in pieno giorno ad Ardea: nella villa c’era il figlio della proprietaria che stava studiando. “Dacci i soldi”, gli hanno intimato i rapinatori prima di pestarlo.
Quattro rapinatori a volto coperto hanno fatto irruzione in pieno giorno in una villetta ad Ardea, nel quartiere di Nuova Florida. Nell’abitazione, a studiare, si trovava il figlio ventenne del proprietario, un’agente immobiliare. È con lui che i quattro se la sono presa. Prima lo hanno minacciato chiedendogli dove fossero i soldi. Poi lo hanno picchiato. Non riuscendo a trovare denaro e gioielli, sono poi scappati.
La rapina ad Ardea in pieno giorno
I fatti risalgono al pomeriggio di lunedì scorso quando il giovane, una volta fuggiti i ladri, ha fatto scattare l’allarme. Sul posto sono immediatamente accorsi i carabinieri della stazione locale che hanno ascoltato il giovane e si sono messi subito sulle tracce dei fuggitivi, facendo scattare le indagini. Nel frattempo il ragazzo è stato trasportato in ospedale ed è stato affidato ai medici, che lo hanno curato. Il ragazzo, che si trovava da solo in casa durante l’irruzione dei rapinatori, ha raccontato che si trattava di circa tre o quattro persone, con un accento che sembrava essere dell’est Europa, che hanno fatto irruzione incappucciate nella villetta a volto coperto. Trovandolo all’interno dell’abitazione, il gruppo ha iniziato a minacciarlo.
Le minacce e il pestaggio
“Apri la cassaforte e dacci soldi e gioielli”, gli hanno intimato i rapinatori, pretendendo la consegna di soldi, oro e preziosi. “A casa non abbiamo nulla, mia mamma non ha quello che volete voi”, gli avrebbe risposto lui. Ma il gruppo non gli ha creduto e lo ha massacrato di botte. Poi i malviventi si sono rimessi da soli alla ricerca di qualcosa da poter portare via con sé. Con scarsi risultati. I criminali sono fuggiti poco dopo, a mani vuote.