Attualità
Al Circolo Canottieri Roma una regata solidale contro la violenza sulle donne

La Federazione Italiana Canottaggio, insieme al Circolo Canottieri Roma, Hands off Women e il Comitato Regionale FIC Lazio, organizza una regata solidale al Circolo Canottieri Roma il 13 ottobre 2024 dalle 9:00 alle 14:00. L’evento mira a sensibilizzare sulla violenza di genere e raccogliere fondi per l’Associazione Nazionale Telefono Rosa. La manifestazione è inserita nel programma del Tevere Day, una settimana di omaggio al fiume Tevere con attività sociali, culturali e sportive.
La Manifestazione e i Partecipanti
La regata aperta, che include categorie femminili, maschili e miste, vedrà la partecipazione di 280 atleti provenienti da 10 circoli remieri. Tra questi vi sono il Circolo Canottieri Roma, Canottieri Aniene, Canottieri Lazio, Ondina Generali, Deportivo Baja, Canottieri Tirrenia Todaro, Canottieri Tevere Remo, Canottieri Tre Ponti, Canottieri Effe, e Circolo Tiber Rowing. La forte partecipazione testimonia l’importanza data a un tema così delicato e urgente, come sottolineato dal Consigliere al Canottaggio del CCR, Lorenzo Guido. Egli ha espresso il forte legame del circolo con l’iniziativa Via le Mani e l’impegno nel raccogliere fondi per una causa nobile.
Le Finalità dell’Evento
I fondi raccolti durante l’evento verranno totalmente devoluti a Telefono Rosa Onlus, un’organizzazione che difende i diritti delle persone vulnerabili e lotta contro la violenza di genere. Questo incontro annuale continua a guadagnare amore e supporto, radunando atleti, spettatori e sostenitori in un unico messaggio di solidarietà. Inoltre, la presenza di atlete della Squadra Nazionale Femminile, come Angelica Merlini, Eleonora Nichifor e altre, sottolinea la competitività e la rilevanza sportiva della regata.
Attualità
Decesso dopo il parto a Rieti, scattano indagini per un risarcimento di quasi 2 milioni di euro dalla Asl

Le indagini sono state avviate a Rieti in seguito al risarcimento di 1,8 milioni di euro da parte della Asl alla famiglia di una paziente deceduta dopo un parto cesareo. La Corte dei Conti sta esaminando il caso.
Dettagli della vicenda
Una donna è morta dopo un intervento di parto cesareo presso l’ospedale San Camillo De Lellis a Rieti. Inizialmente, la paziente aveva manifestato dolore e gonfiore addominali. Tuttavia, i medici non hanno ritenuto necessario effettuare ulteriori controlli. A causa di ciò, si erano sviluppate gravi complicazioni, tra cui un’emorragia interna che ha reso urgente un’isterectomia, la quale è stata eseguita con un ritardo di sette ore, portando alla morte della donna.
Le conseguenze legali
Due medici sono stati condannati per omicidio colposo in merito all’accaduto, mentre una dottoressa, che ha sempre proclamato la propria innocenza, ha presentato ricorso in Cassazione. Nonostante siano trascorsi oltre dieci anni, la vicenda legale non si è ancora conclusa.
Indagine della Corte dei Conti
Secondo quanto riportato da la Repubblica, la Asl di Rieti è stata condannata in primo grado come responsabile civile e ha presentato reclamo in Corte d’Appello, dove il procedimento rimane aperto. In aggiunta ai procedimenti penali e civili già avviati, è stato avviato un procedimento davanti alla Corte dei Conti per chiedere un risarcimento per danno erariale nei confronti dei medici coinvolti, in relazione all’incapacità di salvare la paziente.
Attualità
Una 73enne viene azzannata alla mano da un cane, il padrone scappa. Il figlio: “Forse dovrà essere operata”

Momenti di paura a Monteverde lunedì 17 febbraio 2025, quando una donna di 73 anni è stata aggredita da un cane al guinzaglio. Il figlio della vittima, Emiliano, ha dichiarato a Fanpage.it: “Il padrone è scappato via senza prestare soccorso”.
La dinamica dell’incidente
La donna, di nome Patrizia, stava passeggiando con un’amica in via Fonteiana, all’altezza del civico 111, vicino all’istituto Federico Caffè, quando il cane si è avvicinato e l’ha azzannata alla mano, provocandole una ferita che ha iniziato a sanguinare copiosamente. “Mi ha chiamato l’amica che si trovava con lei per dirmi che mia madre era stata azzannata mentre passeggiavano insieme,” ha raccontato Emiliano. Il padrone del cane, dopo aver assicurato che avrebbe chiamato aiuto, ha abbandonato la scena.
L’intervento dei passanti
La situazione ha attirato l’attenzione di alcuni passanti, incluso un giovane che ha attraversato la strada per soccorrere Patrizia. “La ferita alla mano continuava a perdere davvero molto sangue,” ha affermato Emiliano. Mentre il giovane prestava aiuto, il padrone del cane è fuggito. “Il ragazzo che ha soccorso mia madre mi ha detto che dovrebbe trattarsi di una persona che vive nella zona,” ha aggiunto.
Condizioni di Patrizia e denuncia
Dopo l’incidente, il giovane ha fornito una prima fasciatura e ha chiamato i soccorsi: Patrizia è stata portata in ospedale per ricevere cure. Emiliano ha confermato che “ora mia madre sta meglio,” specificando che non ha subito danni ai tendini o alle ossa, ma potrebbe necessitare di un intervento chirurgico per ricostruire la pelle. È stata presentata denuncia contro ignoti, inclusa quella per omissione di soccorso.
-
Attualità11 ore fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità6 giorni fa
Aggiornamenti su Camilla Sanvoisin, trovata morta nella casa del fidanzato alla Giustiniana
-
Attualità2 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma2 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef