Attualità
Anziano si infortuna cadendo dall’autobus affollato: frattura vertebrale

Una donna di 68 anni è caduta dall’autobus troppo pieno a Roma, nella zona di Cinecittà. Si è fratturata una vertebra della schiena ed è stata dimessa dall’ospedale con trenta giorni di prognosi.
L’incidente e le sue cause
Una donna è caduta dall’autobus troppo pieno: a causa della calca era schiacciata contro le porte che, quando si sono aperte, l’hanno fatta precipitare in terra. Una brutta caduta, che ha causato la frattura di una vertebra: il risultato sono trenta giorni di prognosi, che adesso dovrà passare a letto.
A riportare la vicenda è Il Corriere della Sera. L’incidente è avvenuto sulla linea 20, nella zona di Cinecittà. “Ho atteso circa venti minuti alla fermata, in via Ciamarra/Leonardi, e quando è arrivato il bus era già pieno – le parole della donna, intervistata dal quotidiano – Ci siamo stretti per salire, io alla fine sono rimasta pressata contro la porta quando il bus è ripartito ma non potevo aspettarne uno successivo, c’era brutto tempo e poi chissà quando sarebbe passato”.
Una scena che le persone purtroppo vivono quotidianamente: i mezzi pubblici, in una città come Roma, non funzionano come dovrebbero, sia sul versante degli autobus sia sul versante della metropolitana. Attese infinite, mezzi strapieni, guasti ormai quotidiani, rendono molto difficile spostarsi. C’è chi è costretto a prendere comunque i mezzi pubblici, e chi invece ricorre a mezzi privati: un’arma a doppio taglio, dato che così il traffico aumenta in modo considerevole, così come l’inquinamento.
L’indifferenza dei presenti
“Ho capito che la massa a bordo stava premendo contro di me, ho cercato di tenermi ma quando il bus ha cominciato a frenare le porte si sono subito aperte e io, in un secondo, mi sono ritrovata a terra: ho capito solo di aver battuto violentemente la schiena, mi sentivo immobilizzata. Ho pensato che sarei potuta anche morire, o comunque restare paralizzata”.
La signora è stata soccorsa da un ragazzo che era sceso alla stessa fermata e ha chiamato il 118. Ricoverata in ospedale, è stata poi dimessa con trenta giorni di prognosi. “Mi ha colpito il fatto che nessun altro si sia soffermato su di me, neppure l’autista. Mi chiedo: possibile che, anche se non si è accorto della mia caduta e del fatto che fossi rimasta stesa a terra, nessuno a bordo gli abbia detto di fermarsi? Era strapieno di persone”.
Attualità
Professoressa si sente male a scuola e muore a 49 anni: il lutto tra docenti e studenti.

Morto un’insegnante a Frascati
Jllen Camugino, un’insegnante di 49 anni, è deceduta a causa di un malore all’interno della scuola Maffeo Pantaleone di Frascati, situata nei Castelli Romani. La notizia ha scosso profondamente la comunità scolastica, con un’esplosione di dolore e cordoglio da parte di colleghi e studenti.
Reazioni della comunità scolastica
La tragica scomparsa di Jllen Camugino ha generato una forte reazione tra insegnanti, alunni e famiglie, riunendo tutti in un momento di lutto e commemorazione. Molti hanno condiviso ricordi e omaggi per onorare la sua memoria, evidenziando l’importanza del suo contributo educativo e il suo impatto positivo nella vita degli studenti.
Dettagli dell’incidente
L’incidente si è verificato ieri mattina, suscitando subito preoccupazione. Nonostante i soccorsi, non è stato possibile salvare la vita della docente, lasciando un vuoto incolmabile all’interno dell’istituto. La situazione ha portato a riflessioni sulle condizioni di lavoro e sulla salute degli insegnanti.
Professoressa si accascia a scuola per un malore e muore a 49 anni: il dolore di docenti e alunni
Jllen Camugino, insegnante di 49 anni, è morta a seguito di un malore ieri mattina nella scuola Maffeo Pantaleone di Frascati, comune dei Castelli Romani. Il dolore e il cordoglio di insegnanti e alunni.
Tragedia all’istituto professionale Maffeo Pantaleone di…
Attualità
Elettronica: Open Day per Carta d’Identità a Roma il 1 e 2 Marzo 2025 – Orari e Info Prenotazione

Open Day Carta d’Identità Elettronica
Nuovo fine settimana di open day a Roma il 1° e 2 marzo 2025, dedicato alla carta d’identità elettronica. Gli uffici dei Municipi III, V e XIV saranno aperti al pubblico sabato, mentre domenica gli ex Pit del centro e la sede di via Petroselli 52 resteranno disponibili per il servizio.
Dettagli degli Uffici Aperti
Sabato saranno attivi gli uffici dei Municipi III, V e XIV, offrendo la possibilità ai cittadini di richiedere o rinnovare la carta d’identità elettronica. Domenica, i servizi saranno garantiti sia negli ex sportelli PIT situati nel centro che presso la sede di via Petroselli 52, ampliando le opzioni per l’accesso ai servizi di identificazione.
Carta d’identità elettronica a Roma 2025, open day 1 e 2 marzo: orari, dove e come prenotarsi
Nuovo fine settimana di open day a Roma il 1° e 2 marzo 2025 per la carta d’identità elettronica. Sabato aperti gli uffici dei Municipi III, V e XIV, anche domenica gli ex Pit del centro e nella sede di via Petroselli 52.
Gli Open Day per richiedere o rinnovare la…
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