Attualità
Aumento delle vittime di incidenti stradali nel Lazio rispetto al 2019
Roma e Latina sono le province che hanno fatto guadagnare al Lazio la maglia nera per incremento di decessi negli incidenti stradali rispetto al 2019.
Il Lazio è la regione con il più alto aumento di morti negli incidenti stradali rispetto al 2019. È quanto emerge dai dati Aci – Istat, che fotografano la situazione nel Paese riguardo le vittime della strada. In particolare, sono Roma e Latina le province che hanno fatto alzare la media e conquistare la maglia nera al Lazio: cinquantuno persone hanno perso la vita in più rispetto al 2019.
Dati Nazionali
Le province dove la diminuzione è stata più significativa sono Padova, Novara, Alessandria e Torino. Quelle che hanno registrato più morti della strada sono Biella (+233%), Vibo Valentia (+200%) e Reggio Calabria (+200%). Roma e Latina spingono il Lazio in testa per aumento del numero di morti rispetto al 2019. La Sardegna è invece la regione con più morti nel 2023: sette ogni 100mila abitanti. In totale nel 2023 in Italia si sono registrati 166.525 incidenti con lesioni a persone, con 3.039 decessi.
Critiche e Proposte
“Se in alcuni territori si è dimezzato il numero di vittime rispetto al 2019, la nostra regione è ben lontana dall’obiettivo fissato dalla Commissione Europea e cioè la riduzione del 50% del numero di vittime e feriti gravi sulle strade”, ha dichiarato Alessio D’Amato, consigliere regionale di Azione. Nel corso del 2023, in Italia, sono deceduti 485 pedoni, e ancora una volta il Lazio, con la provincia di Roma, ha registrato il più alto numero di pedoni morti (71). Al contempo, aumentano le vittime tra conducenti di monopattini e biciclette.
In totale, le vittime sulla strada sono state 3.039, una media di 8 morti al giorno, un piccolo paese che scompare ogni anno. Con danni sociali e costi enormi, pari a 18 miliardi di euro, l’1% del PIL. Il Ministro Salvini, con il nuovo Codice della strada, va nella direzione opposta a quella indicata dalla Commissione Europea, e la Regione Lazio, guidata dal centrodestra, sembra sottovalutare la gravità del fenomeno. La proposta di legge ‘Lazio Strade Sicure’, ferma da oltre 15 mesi, non è mai stata discussa in Aula, evidenziando l’inerzia del Governo Rocca.