Seguici sui Social

Cronaca

Avvio dei primi 40 cantieri per la rimozione dell’amianto nelle scuole

Pubblicato

il

Avvio dei primi 40 cantieri per la rimozione dell’amianto nelle scuole

All’interno delle scuole romane, permangono alcuni gravi problemi legati alla presenza di amianto non rimosso. Di fronte a questa situazione delicata, la Città Metropolitana ha avviato un piano ambizioso per eliminare il rischio amianto, dando inizio alle operazioni nel gennaio del 2024. Attualmente, sono stati lanciati 40 cantieri dedicati alla fase preliminare di analisi e classificazione dei materiali presenti. L’intervento globale è previsto per realizzarsi in 111 scuole della capitale e della sua provincia, con un orizzonte temporale di almeno tre anni per il completamento. Tuttavia, il processo si dimostra più complicato del previsto, poiché durante le operazioni vengono frequentemente rilevate nuove aree di amianto da trattare. Daniele Parrucci, responsabile dell’Edilizia scolastica, ha garantito l’impegno a mantenere sicuri tutti gli edifici scolastici, nonostante l’amianto presente sia statica.

Investimenti e avanzamento lavori

Per sostenere questo progetto cruciale, è stato destinato un budget di 10 milioni di euro, con finanziamenti per cantiere che variano da 5 mila euro a oltre un milione. Un esempio emblematico è quello dell’Istituto Superiore Giorgio Ambrosoli, situato a Centocelle, dove sono stati stanziati 2,1 milioni di euro per la rimozione di 3,5 chilometri di amianto. Anche il liceo Francesco D’Assisi ha ricevuto un finanziamento analogo per interventi in corso. La situazione si complica ulteriormente per l’istituto Enzo Ferrari nel sesto municipio, dove sono necessari ulteriori 1,5 milioni per la rimozione di tre strutture contenenti amianto. Anche al Lombardo Radice l’intervento si rivela complesso a causa della presenza di amianto nei pavimenti, per il quale sono stati assegnati 1 milione di euro. Ogni intervento richiede un approccio sistematico che include campionamenti e analisi, le quali spesso conducono alla scoperta di amianto aggiuntivo rispetto a quanto inizialmente previsto, comportando una riconsiderazione dei finanziamenti e della pianificazione.

Iniziative nel contesto del PNRR

Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), le scuole romane sono anche teatro di diversi interventi. Le operazioni legate a questo piano sono particolarmente urgenti a causa delle tempistiche stabilite. Daniele Parrucci ha indicato che finora è stato completato il 56% dei cantieri previsti dal PNRR, superando così l’obiettivo del 54% fissato per la fine dell’anno. Nonostante questi progressi, ci sono necessità finanziarie significative, con ulteriori 130 milioni di euro richiesti per garantire la sicurezza delle scuole nella città e nella provincia. Ad oggi, sono stati investiti 170 milioni di euro, provenienti da fondi europei e risorse della Città Metropolitana, ma questi si sono rivelati insufficienti. È in corso una richiesta al governo per utilizzare 40 milioni risparmiati nelle procedure di gara, destinati a garantire la sicurezza per altre 30 istituzioni scolastiche.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità facebook
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2024