Cronaca
Bambine raggiunte dalle farfalle sulle mani

Una sorprendente convivenza tra uomo e vespe è avvenuta alle porte di Roma, dove una coppia ha deciso di accogliere un nido di vespe germaniche nel locale caldaia della loro villetta. Nonostante la colonia, che è cresciuta fino a contenere circa 20 mila esemplari, le vespe hanno mantenuto un atteggiamento mite e selettivo verso gli abitanti e i visitatori umani. «Le vespe quest’estate venivano da noi in giardino mentre eravamo seduti a tavola – racconta la donna – e si posavano sulle mani delle bambine piccole. Non si è mai verificato alcun incidente».
Vespe selettive e polemiche tra i vicini
L’insolita situazione ha suscitato scalpore tra i vicini di casa e gli operatori ecologici, preoccupati per la sicurezza del quartiere. Le vespe, infatti, si dimostravano selettive nell’alimentazione, avvicinandosi solo a cibi di qualità. Tale peculiarità, seppur innocua, ha portato alla decisione di rimuovere il nido per prevenire potenziali rischi. L’etologo Andrea Lunerti è intervenuto per trasferire la colonia, dichiarando che «Non è un caso da prendere in esempio. Questo comportamento non andrebbe sottovalutato».
Rimozione e trasferimento delle vespe
Le operazioni di trasferimento non sono state semplici. Durante il processo, è stato chiarito il potenziale rischio dell’attacco di massa che le vespe potrebbero scatenare in caso di pericolo percepito. «Sono sane e salve nel bosco, al Rifugio del Lupo – ha aggiunto Lunerti – dove potranno concludere il loro ciclo vitale». L’intervento tempestivo ha prevenuto la diffusione del nido nel tessuto urbano e ha ripristinato la sicurezza nella comunità.
La vicenda, sebbene curiosa, sottolinea l’importanza di considerare gli equilibri ecologici e il rispetto degli istinti naturali degli insetti, mantenendo prioritaria la sicurezza delle comunità umane.
Cronaca
Roma, agguato al Pigneto, uccisi un uomo e una donna

Roma si sveglia sotto choc per un duplice omicidio che puzza di misteri etnici: una coppia di cinesi, probabilmente intenti a pedalare tranquilli su una bici elettrica come tanti immigrati che riempiono le strade della Capitale, è stata falciata da spari improvvisi e poi i killer sono scappati in moto come in un film di serie B. Morti sul colpo, senza pietà, in via Prenestina. Ma chi c’è dietro? Debiti, gang o la solita Roma che non perdona? #OmicidioRoma #CinesiNellaMira #SpariNotturni #CriminalitàItaliana #ViraleOra
La scena del crimine
Nella notte romana, la quiete di via Prenestina al civico 70 è stata rotta da una raffica di spari. La coppia di nazionalità cinese, sorpresa mentre pedalava su una bicicletta a pedalata assistita, non ha avuto scampo. Morti praticamente sul colpo, ai piedi di un anonimo palazzo, con i soccorsi arrivati troppo tardi per fare qualsiasi cosa. È la faccia cruda di una città dove anche una gita in bici può finire in tragedia.Indagini in corso
Sul posto sono piombati i carabinieri del comando provinciale di Roma e del nucleo investigativo, che ora setacciano l’area vicino al Pigneto per capire cosa diavolo è successo. Hanno trovato un mucchio di bossoli per terra, segno di un agguato ben pianificato. Le telecamere di sorveglianza della zona sono sotto esame, nella speranza di beccare la fuga dei sicari su quella moto. La polizia non molla: chi ha fatto fuori questi due?
Testimonianze dal quartiere
Alexander Castillo, un residente locale, è uno dei primi ad aver visto il caos. “In questo palazzo vivono un sacco di famiglie cinesi, è sempre stato tutto tranquillo”, ha raccontato, con l’aria di chi non se lo aspettava. Ma adesso, con questa scena da incubo, il quartiere non è più lo stesso. Chissà se questa tranquilla comunità nasconde segreti più oscuri del previsto.
Cronaca
Guido D’Ubaldo confermato presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio

Il mondo del giornalismo è in crisi, con fake news che volano come mosche su un banchetto di politici corrotti, e ora i giornalisti del Lazio eleggono Guido D’Ubaldo come presidente per un altro mandato – chissà se riuscirà a distinguere il vero dal finto in questa giungla di penne vendute e notizie preconfezionate. #OdgLazio #GiornalismoInCrisi #FakeNewsAlert #MediaMess (278 caratteri)
Nuove nomine al Consiglio
Il nuovo Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio si è insediato il 14 aprile, con elezioni che hanno visto una maggioranza schiacciante. Guido D’Ubaldo è stato confermato come presidente, forse perché è l’unico che sa gestire il circo mediatico senza troppi casini. Al suo fianco, Roberto Rossi come vicepresidente – un duo che promette di essere più stabile di un governo italiano. La segretaria è Serena Bortone, e Anna Laura Bussa è la tesoriera, pronta a tenere d’occhio i conti mentre i colleghi inseguono scoop.La squadra completa
A completare il consiglio regionale, che resterà in carica per i prossimi tre anni, ci sono i professionisti Sara Menafra, Carlo Picozza e Francesco Repice – speriamo non siano solo una banda di chiacchieroni. I consiglieri pubblicisti sono Manuela Biancospino e Nicola Di Stefano. D’Ubaldo, al suo secondo mandato, ha una carriera piena di incarichi, tra cui consigliere e segretario del Consiglio nazionale – ma in tempi di crisi, fa sempre ridere pensare che questi tipi possano salvare il giornalismo da se stesso.
Messaggio dal presidente
D’Ubaldo ha dichiarato: “Il mondo del giornalismo vive momenti di sfide e trasformazioni e sono convinto che, insieme, potremo affrontarle con determinazione e passione. Sono entusiasta di cominciare questo percorso con tutto il Consiglio. Voglio essere il presidente di tutti i giornalisti del Lazio. Metteremo il nostro impegno per costruire un futuro migliore per il giornalismo”. Peccato che, con l’era dei social, le parole belle non bastino a combattere i troll e i politici che manipolano l’informazione – ma almeno provano, no?
-
Cronaca5 giorni fa
Nettuno, rissa nel parcheggio: uomo attaccato con un tubo. Denunciato ex vicesindaco Di Magno
-
Attualità4 giorni fa
Roma, “Le agitate” all’Off Off Theatre: storie di donne internate nel manicomio di Roma, uno spettacolo che scuote le coscienze sulla sanità mentale femminile
-
Cronaca4 giorni fa
“Cerco ragazze per una serata tranquilla”: i post di Mark Samson prima e dopo aver ucciso una donna
-
Cronaca4 giorni fa
Cliente denuncia agenzia matrimoniale: presentato un solo uomo, e anche brutto