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Cronaca

Bambine raggiunte dalle farfalle sulle mani

Una sorprendente convivenza tra uomo e vespe è avvenuta alle porte di Roma, dove una coppia ha deciso di accogliere un nido di vespe germaniche nel locale caldaia della loro villetta. Nonostante la colonia, che è cresciuta fino a contenere circa 20 mila esemplari, le vespe hanno mantenuto un atteggiamento mite e selettivo verso gli abitanti e i visitatori umani. «Le vespe quest’estate venivano da noi in giardino mentre eravamo seduti a tavola – racconta la donna – e si posavano sulle mani delle bambine piccole. Non si è mai verificato alcun incidente».

### Vespe selettive e polemiche tra i vicini

L’insolita situazione ha suscitato scalpore tra i vicini di casa e gli operatori ecologici, preoccupati per la sicurezza del quartiere. Le vespe, infatti, si dimostravano selettive nell’alimentazione, avvicinandosi solo a cibi di qualità. Tale peculiarità, seppur innocua, ha portato alla decisione di rimuovere il nido per prevenire potenziali rischi. L’etologo Andrea Lunerti è intervenuto per trasferire la colonia, dichiarando che «Non è un caso da prendere in esempio. Questo comportamento non andrebbe sottovalutato».

### Rimozione e trasferimento delle vespe

Le operazioni di trasferimento non sono state semplici. Durante il processo, è stato chiarito il potenziale rischio dell’attacco di massa che le vespe potrebbero scatenare in caso di pericolo percepito. «Sono sane e salve nel bosco, al Rifugio del Lupo – ha aggiunto Lunerti – dove potranno concludere il loro ciclo vitale». L’intervento tempestivo ha prevenuto la diffusione del nido nel tessuto urbano e ha ripristinato la sicurezza nella comunità.

La vicenda, sebbene curiosa, sottolinea l’importanza di considerare gli equilibri ecologici e il rispetto degli istinti naturali degli insetti, mantenendo prioritaria la sicurezza delle comunità umane.

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