Ecco una parafrasi del titolo: Aggredisce la moglie incinta di sei mesi e abusa dei figli di 3 e 7 anni: il suo volto era livido.

Un 37enne è stato posto sotto sorveglianza con un braccialetto elettronico per aver aggredito la moglie incinta, ormai al sesto mese di gravidanza, e per aver maltrattato i loro figli di sette e tre anni. La misura cautelare, disposta dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Latina su richiesta della Procura della Repubblica, include l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla moglie, ai figli e ai luoghi che frequentano abitualmente.

La Spirale di Violenze

Secondo quanto emerso dalle indagini, la donna e i suoi figli erano intrappolati in un ciclo di violenze domestiche. Nell’ultimo episodio, i carabinieri, accorsi sul posto, hanno notato che la donna presentava evidenti lividi sul volto. Questa violenza drammatica avveniva nonostante lo stato di gravidanza avanzato della donna, la quale, temendo per la propria sicurezza e quella del nascituro, ha deciso di denunciare gli abusi. Grazie all’intervento delle forze dell’ordine, è stato possibile raccogliere elementi sufficienti per avviare un’inchiesta formale.

Misure Giudiziarie Urgenti

Dopo la denuncia, i carabinieri hanno prontamente informato il magistrato di turno, che ha immediatamente disposto l’allontanamento urgente del marito dall’abitazione coniugale. Successivamente, il giudice delle indagini preliminari ha convalidato la richiesta del pubblico ministero, sancendo un’ordinanza che impedisce all’uomo di avvicinarsi alla moglie e ai figli. Per monitorare il rispetto delle disposizioni, è stato applicato il braccialetto elettronico. Qualsiasi tentativo di violazione delle misure cautelari porterà all’arresto immediato del sospetto aggressore.

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