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“Furiosi Sussurri tra le Navate: Le Aggressioni che Scossero la Chiesa Parrocchiale”

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“Furiosi Sussurri tra le Navate: Le Aggressioni che Scossero la Chiesa Parrocchiale”

Indagini su un assistente scout accusato di violenza sessuale

La Procura di Latina ha avviato un’indagine su un assistente ai capi scout, accusato di violenza sessuale aggravata su un bambino sotto i dieci anni. Il giovane è anche sospettato di aver adescato due adolescenti sui social media, utilizzando loro foto intime per ricattarli.

Dettagli sugli abusi sessuali

Secondo quanto riportato, il ragazzo, di diciannove anni, sarebbe coinvolto in episodi di abuso nei confronti di un “lupetto”, termine utilizzato per identificare i giovani scout di età compresa tra otto e undici anni. La vittima, che si fidava del suo educatore, sarebbe stata portata in un’area isolata all’interno di una parrocchia. È qui che, secondo le accuse, l’assistente scout avrebbe compiuto atti di violenza sessuale.

La Procura ha qualificato la situazione come aggravata, considerando non solo l’età della vittima, ma anche il potere di autorità che il capo scout deteneva su di lui e il fatto che gli abusi siano avvenuti in un contesto di formazione.

Raggiri e minacce ai danni di adolescenti

Oltre ai gravi crimini nei confronti del bambino, l’assistente scout è accusato di aver adescato due adolescenti, un ragazzo di quattordici e uno di quindici anni, attraverso una chat sui social. Le indagini, attualmente in corso dalla Polizia postale, hanno rivelato che questi eventi si sono verificate tra ottobre 2023 e giugno 2024.

Utilizzando un profilo falso online, il ragazzo si sarebbe spacciato per una ragazza e avrebbe intrattenuto conversazioni con gli adolescenti, convincendoli a inviargli foto e video intimi. Successivamente, il giovane li avrebbe minacciati di pubblicare il materiale compromettente in chat di gruppo, chiedendo loro la somma di 100 euro in cambio della sua promessa di non divulgazione.

Risultati delle indagini e posizione dell’Agesci

Dopo che i ragazzi hanno confidato ai loro genitori quanto stava accadendo, è stata presentata una denuncia. L’associazione Agesci, alla quale apparteneva l’assistente scout, ha dichiarato di essere estranea ai fatti. Contestualmente, ha provveduto a allontanarne il giovane dalla comunità e ha annullato tutte le attività a lui assegnate.

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L’ottico al servizio del Vaticano dal 2012 e il suo legame particolare con Papa Francesco

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L’ottico al servizio del Vaticano dal 2012 e il suo legame particolare con Papa Francesco

Scopri il misterioso legame tra un ottico e il Vaticano che ha tutti i fedeli incuriositi! #PapaFrancesco

In un angolo nascosto di Roma, un ottico ha intrecciato un rapporto unico con il Vaticano fin dal 2012, catturando l’attenzione di chi si chiede cosa nasconda questa connessione speciale con Papa Francesco. Immaginate un professionista degli occhiali che entra nel cuore della Città del Vaticano, servendo non solo clienti comuni, ma forse persino il pontefice in persona – un segreto che potrebbe rivelare storie affascinanti di fede e quotidianità.

Un legame inaspettato

Da anni, questo ottico è diventato una figura discreta ma essenziale per il Vaticano, fornendo servizi che vanno oltre il semplice riparare montature. Con Papa Francesco al timone, il loro rapporto si è evoluto in qualcosa di più profondo, alimentando speculazioni su conversazioni private e aneddoti che potrebbero stupire i devoti e i curiosi.

Dietro le quinte del Vaticano

Fonti vicine all’ambiente ecclesiastico suggeriscono che questo professionista non è solo un fornitore, ma un confidente inaspettato, testimone di momenti intimi che mescolano spiritualità e vita quotidiana. Che si tratti di un semplice paio di occhiali o di qualcosa di più simbolico, la curiosità intorno a questa storia continua a crescere, invitando tutti a esplorare i retroscena di una Roma spesso celata agli occhi del pubblico.

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Papa Francesco snobba il Vaticano: sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore

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Papa Francesco snobba il Vaticano: sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore

PapaFrancescoFaScandalizzare: Il Santo Padre snobba il Vaticano per una sepoltura inaspettata nella Basilica di Santa Maria Maggiore!

In un colpo di scena che sta facendo discutere il mondo cattolico, Papa Francesco ha deciso di essere sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore, bypassando il tradizionale riposo in Vaticano. Chiamatelo un “ribelle in tonaca”, ma questa mossa sembra un affronto alle abitudini secolari, lasciando i fedelissimi a chiedersi se il Papa stia mandando un messaggio criptico o solo un po’ di caos tra i cardinali. L’immagine che accompagna questa notizia, scattata di recente, cattura l’essenza di questa basilica iconica che ora diventerà il nuovo punto focale.

La scelta che fa chiacchierare

Questa decisione, annunciata senza troppi giri di parole, ha già scatenato un’onda di reazioni sui social, con alcuni che la definiscono una “riforma papale con stile”. Non è tutti i giorni che un leader religioso opta per un’alternativa così “terra terra”, ignorando le tombe dorate del Vaticano. Immaginate i turisti che si affollano per un selfie con la sua lapide – potrebbe diventare il nuovo spot virale.

Reazioni e polemiche in arrivo

Fonti vicine al Vaticano parlano di “sorpresa mista a confusione”, con qualche sussurro di dissenso tra i conservatori. E mentre i dettagli esatti rimangono avvolti nel mistero, questa notizia è destinata a dominare i titoli, attirando l’attenzione di chi ama un po’ di dramma ecclesiastico. Stay tuned per gli aggiornamenti.

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