Cronaca
Ispezione di tremila immobili per verifiche su strutture e licenze.
Controlli intensificati sulle strutture turistiche romane
A partire da febbraio di quest’anno, la polizia Locale di Roma ha iniziato un’importante campagna di ispezione per assicurare che le strutture turistiche rispettino le normative vigenti, in vista del prossimo anno giubilare. Questa iniziativa, sostenuta dal comandante Mario De Sclavis, è finalizzata a ridurre le irregolarità legate a bed & breakfast, affittacamere, case vacanze e ostelli. Negli ultimi mesi, i risultati sono stati significativi: oltre 1.100 proprietari sono stati multati e 200 strutture sono state trovate completamente prive delle necessarie autorizzazioni. Le indagini continuano e sono stati avviati fascicoli presso la Corte dei Conti.
Analisi delle violazioni riscontrate
Il progetto di monitoraggio ha come obiettivo la salvaguardia del settore turistico e la lotta contro l’evasione del contributo di soggiorno. Gli agenti della polizia Locale, operanti nella zona di via della Consolazione, hanno identificato diverse violazioni, con un focus particolare sull’overbooking delle strutture ricettive. Tra le problematiche più evidenti si segnalano anche carenze in materia di sicurezza, come l’assenza di vie di evacuazione in caso di incendio e l’indicazione non chiara dei prezzi. Le infrazioni sono prevalentemente localizzate nel I Municipio e nelle zone ad alta affluenza turistica, come Trastevere, Prati e il Centro Storico. Altre aree critiche comprendono quartieri serviti da linee metropolitane, come Appio e Nomentana, nonché i municipi II e XIII, che includono Parioli e Aurelia, estendendosi fino al litorale romano nel X Municipio.
Strategia per un mercato turistico equo
Negli ultimi mesi, l’attenzione delle autorità si è focalizzata su zone come il Pigneto e Testaccio, dove si è registrato un notevole incremento delle strutture ricettive. L’assessore al Turismo, Alessandro Onorato, ha evidenziato che i controlli sono stati potenziati, riducendo le irregolarità stimate da circa diecimila a poco più di duemila. L’implementazione di nuovi protocolli di collaborazione con piattaforme di prenotazione come Airbnb ha contribuito a migliorare l’efficacia degli accertamenti; tuttavia, si spera in un coinvolgimento più attivo di altre piattaforme. Mariano Angelucci, il presidente della commissione Turismo, Moda e Relazioni Internazionali di Roma Capitale, ha confermato il costante impegno per combattere le attività abusive, garantendo sicurezza e giustizia nel panorama competitivo. Negli ultimi mesi, più di 3.000 controlli hanno rivelato oltre mille violazioni, segnando un importante traguardo nella strategia di valorizzazione turistica della capitale.