Attualità
La cattura dell’ultrà: un’epopea che inizia al mattino dopo!

Arresti nel mondo degli ultras di Milan e Inter
Ieri mattina, durante una vasta operazione condotta dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza, è stato arrestato Christian Rosiello, il noto capo ultras del Milan. Il suo arresto è avvenuto nel contesto di un’iniziativa che aveva visto la presenza di personalità di spicco, tra cui Fedez, di cui Rosiello fungiva da bodyguard. Questo evento riguardava l’inaugurazione di una casa famiglia confiscata a organizzazioni mafiose.
Dettagli sull’operazione di arresto
Nel corso della massiccia operazione, oltre a Rosiello sono state tratte in arresto altre diciotto persone, per lo più appartenenti a gruppi di tifosi organizzati di Milan e Inter. Le autorità hanno dichiarato che questi individui erano coinvolti in attività illecite, tra cui estorsioni collegate ai parcheggi dello stadio e alla vendita di biglietti. Tra le gravissime accuse spiccano quelle di estorsione e associazione a delinquere. Rosiello, in particolare, è già noto alle cronache per essere sospettato di aver partecipato a una violenta aggressione nei confronti del personal trainer Cristiano Iovino, in seguito a una discussione avvenuta in un locale di Milano.
Inaugurazione della casa famiglia e reazioni di Fedez
Domenica 29 settembre, la cerimonia di inaugurazione della casa famiglia ristrutturata dalla Fondazione Fedez è stata un evento affollato, con la partecipazione di figure istituzionali come l’assessore al patrimonio e alle politiche abitative Tobia Zevi, la presidente del XIII Municipio Sabrina Giuseppetti, e altri rappresentanti delle istituzioni. Nonostante l’apparente clima festoso, la giornata è stata segnata da polemiche, in seguito a un commento accorato di Fedez sui social, dove ha critico nei confronti della presenza istituzionale, la quale sembrava essere un mero gesto per “tagliare nastri”.
La replica dell’assessore Zevi
In risposta alle dichiarazioni di Fedez, Tobia Zevi ha espresso il suo disappunto, sottolineando che sarebbe stato un peccato avvelenare una cerimonia altrimenti gioiosa. L’assessore ha enfatizzato l’importanza del lavoro delle istituzioni nel sostenere progetti come quello della casa famiglia e ha denunciato la superficialità delle polemiche. Zevi ha aggiunto che alla cerimonia erano presenti anche bambini malati, implicando che il contesto richiedesse rispetto e sensibilità, piuttosto che commenti provocatori.
Attualità
Un ragazzino di 12 anni scaglia sassi contro un autobus a Pasqua, rischiando di colpire un passeggero

PasquaIncredibile: Immaginate un ragazzino di soli 12 anni che trasforma una serena notte di festa in un momento di puro caos su un autobus di Roma, sfiorando un passeggero con una sassata che ha lasciato tutti senza fiato!
In una serata che avrebbe dovuto essere di pace e riflessioni, un giovane residente della capitale ha scatenato l’incredulità generale lanciando sassi contro un mezzo pubblico affollato. Gli investigatori stanno ancora cercando di capire cosa abbia spinto un bambino così piccolo a un gesto tanto audace e pericoloso, alimentando curiosità su possibili motivi nascosti dietro questo episodio insolito.
Il Momento del Dramma
Testimoni oculari hanno descritto scene di panico improvviso, con il sasso che ha mancato per un soffio un passeggero innocente, ricordandoci quanto possano essere imprevedibili le azioni umane. Le autorità locali sono intervenute rapidamente, indagando su come un evento del genere possa verificarsi in una città come Roma.Le Reazioni della Comunità
La notizia ha già scatenato dibattiti online, con molti che si chiedono: “Cosa sta succedendo ai nostri giovani?” Questa storia non solo cattura l’attenzione per il suo elemento di sorpresa, ma invita anche a riflettere su temi di educazione e sicurezza pubblica in modo engaging e responsabile.
Attualità
Schianto sulla Palombarese: padre caccia testimoni con figlio in stato comatoso

Hai mai immaginato come un drammatico incidente possa sconvolgere una vita in un istante, lasciando dietro di sé un appello disperato per la verità? #IncidenteStradale #TestimoniCercasi #RomaMisteri
In una tranquilla strada come la Palombarese, un terribile schianto ha catturato l’attenzione di tutti, suscitando domande e un’urgenza che non puoi ignorare. Immagina la scena: un’auto coinvolta in un impatto violento, con un giovane finito in coma e i familiari che lanciano un grido d’aiuto per trovare testimoni oculari. Cosa è successo esattamente in quel fatidico momento? Le indagini sono in corso, e ogni dettaglio potrebbe fare la differenza per svelare la verità dietro questo enigma su ruote.
L’Appello dei Familiari
I parenti del ragazzo non si arrendono e stanno facendo di tutto per ricostruire gli eventi. “Cerchiamo testimoni”, è il loro messaggio, un richiamo che risuona come un thriller in piena regola, spingendo chiunque a chiedersi se ha visto qualcosa che potrebbe cambiare il corso di questa storia.Le Indagini in Corso
Le autorità stanno setacciando ogni indizio, ma con pochi dettagli disponibili, il mistero si infittisce. Potresti essere tu la chiave per risolvere questo puzzle: un testimone inatteso potrebbe trasformare un dramma personale in una svolta inaspettata, lasciando tutti a bocca aperta.
-
Attualità1 giorno fa
È morto Papa Francesco
-
Ultime Notizie Roma3 giorni fa
Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante
-
Cronaca1 giorno fa
Jovanotti avvia i dieci concerti romani al Palasport: dal palco un saluto per il Papa
-
Attualità5 giorni fa
Inaugurato il nuovo tratto di ciclabile che porta a San Pietro, ma senza la presenza delle Autorità religiose. Foto