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“Latina e il Fascino del Fascismo: La Destra Spinge per il Riconoscimento Unesco”

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“Latina e il Fascino del Fascismo: La Destra Spinge per il Riconoscimento Unesco”

La questione della storicità degli edifici di fondazione di Latina è attualmente oggetto di dibattito all’interno della Commissione Cultura della Camera, dove si sta valutando una risoluzione proposta dalla deputata della Lega, Giovanna Miele. Quest’ultima mira a spingere il Governo ad intraprendere azioni tese a riconoscere questi edifici come parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Il Contesto di Latina

Nella seduta odierna, uno dei temi centrali trattati dalla Commissione è appunto la proposta di Miele, che enfatizza l’importanza di Latina, una delle città più recenti d’Italia, fondata nel 1932. Inizialmente chiamata Littoria durante il regime fascista, la città è sorta a seguito della bonifica dell’Agro Pontino. Solo nel 1944 assunse il nome di Latinia e, più tardi, nel 1945, quello odierno di Latina.

Il nucleo cittadino si articola attorno a due piazze principali: Piazza del Popolo, un’ex piazza del Littorio che ospita la sede del municipio e la caratteristica fontana con la palla, e Piazza della Libertà, in cui si trova il palazzo della Prefettura. Ma non si possono dimenticare i monumenti come il Palazzo delle Poste, progettato da Angiolo Mazzoni, un’espressione evidente dell’architettura razionalista con influenze futuristiche, e il Palazzo M, sede del comando provinciale della Guardia di Finanza, esemplare di architettura fascista.

Le Posizioni nella Discussione

Giovanna Miele sostiene che “l’inclusione degli edifici di fondazione di Latina nella lista dei siti patrimonio dell’umanità UNESCO potrebbe suscitare un maggior riconoscimento del loro valore storico e artistico, promuovendone la tutela e la valorizzazione”. Inoltre, afferma che “l’inserimento in un circuito di fama globale darebbe un’impareggiabile visibilità alla città, incrementando l’attrattività turistica”.

Un altro aspetto evidenziato nella risoluzione è che tale riconoscimento potrebbe costituire un passo importante verso il riconoscimento del patrimonio delle città di fondazione come Pontinia, Sabaudia, Aprilia e Pomezia, che presentano caratteristiche simili.

Riflessioni Critiche

Non mancano le critiche alla proposta. La deputata di Alleanza Verdi-Sinistra, Elisabetta Piccolotti, si interroga sull’effettivo valore universale attribuibile al Palazzo M, sottolineando le ambiguità legate ai legami storici con il fascismo. Si chiede quindi se sia la sinistra a vedere riferimenti al fascismo ovunque o se siano, invece, le forze di destra a restare focalizzate su quel periodo storico.

La deputata Miele, però, respinge le accuse di strumentalizzazione e di rinascita di ideologie fasciste, affermando che “Latina ha il diritto di affermare la propria unicità”. Sottolinea che negare tale diritto significherebbe ignorare la storia stessa e cancellare i contributi architettonici e urbanistici realizzati anche durante periodi difficili, difendendo la necessità di valorizzare ciò che esiste piuttosto che cancellarlo.

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Camper esplode a Sutri, boato terrorizza i residenti: un ustionato in condizioni critiche

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Camper esplode a Sutri, boato terrorizza i residenti: un ustionato in condizioni critiche

EsplosioneMisteriosa A Sutri, un camper esplode all’improvviso, scatenando un boato che ha terrorizzato i residenti – scopri i dettagli di questo evento scioccante!

Immaginate un tranquillo pomeriggio a Sutri, vicino Roma, interrotto da un’esplosione improvvisa che fa tremare le case e lascia tutti senza fiato. È successo proprio così: un camper è saltato in aria, generando un boato assordante che ha spaventato i cittadini e causato il ferimento grave di una persona. Le autorità sono al lavoro per capire cosa abbia innescato questo incidente, e i dettagli emergenti stanno alimentando la curiosità di tutti.

Il momento del panico

I testimoni sul posto hanno descritto scene di caos, con il suono dell’esplosione che echeggiava per le strade. “Il boato ha spaventato i cittadini”, come riportato dalle fonti, e ora la comunità locale si interroga su possibili cause, dal guasto meccanico a fattori esterni. Non crederete a quanto rapidamente una giornata normale possa trasformarsi in un’emergenza.

Le conseguenze drammatiche

Tra i feriti, una persona è stata trasportata d’urgenza in ospedale con ustioni gravi, un dettaglio che rende questa storia ancora più inquietante. Le squadre di emergenza sono intervenute prontamente, ma l’episodio solleva domande su sicurezza e prevenzione in zone residenziali.

Indagini in corso

Mentre le indagini proseguono, gli esperti stanno esaminando ogni indizio per svelare la verità dietro l’esplosione. Potrebbe esserci molto di più di quanto sembri, e gli aggiornamenti potrebbero sorprendere tutti.

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Caos traffico e folla a Roma, i locali in ansia per tre settimane d’inferno

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Caos traffico e folla a Roma, i locali in ansia per tre settimane d’inferno

RomaInCaos Scopri il pandemonio che sta terrorizzando i romani e perché le prossime tre settimane potrebbero essere un vero incubo!

Le strade di Roma, la Città Eterna, sono diventate un vero campo di battaglia, con traffico impazzito e folle incontrollabili che stanno lasciando i residenti in uno stato di allerta massima. Immaginate di dover affrontare code infinite e ingorghi imprevedibili proprio nel cuore della vostra routine quotidiana – è questo il dramma che sta catturando l’attenzione di tutti, e i romani non vedono l’ora di scoprire cosa succederà nei prossimi giorni.

Le cause del caos

Fonti locali segnalano che eventi speciali, lavori stradali e un afflusso turistico record stanno contribuendo a questo scenario da incubo. Gli esperti parlano di un mix di fattori che, uniti, trasformano le vie della capitale in un labirinto caotico, spingendo molti a chiedersi: “Quanto durerà questa follia?”

Le preoccupazioni dei cittadini

I romani sono allarmati, con storie di ritardi estenuanti e stress quotidiano che dominano le conversazioni. ‘Le prossime tre settimane saranno un inferno’, è il grido comune tra i pendolari, mentre la città si prepara a un’estate di disagi che potrebbe cambiare per sempre il modo di vivere la metropoli. Con l’aumento delle segnalazioni, l’interesse cresce: cosa farà il comune per risolvere questa crisi?

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