Cronaca
“Libri in Teatro”: Al Torpignattara di Roma, la Magia della Letteratura prende Vita!
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“Libri in Teatro”: Un Viaggio nel Mondo dei Libri
Il Teatro di Torpignattara a Roma si prepara ad accogliere nuovamente la rassegna “Libri in Teatro”, un evento che promette di ravvivare il panorama culturale della Capitale. Da domani e fino a dicembre, il teatro sarà il palcoscenico di sei serate dedicate ai lettori e agli scrittori. Grazie all’impegno di Alessandro Conte e Chiara Buoni, in collaborazione con l’agenzia letteraria “La Virgola” e il portale Bookreporter, il fine principale è quello di alimentare la passione per la lettura, specialmente tra le generazioni più giovani, attraverso una serie di incontri che stimolano il dialogo e una riflessione profonda.
Un Legame Culturale nel Quartiere
La rassegna “Libri in Teatro” rappresenta non solo un’opportunità per entrare in contatto con autori e nuove opere, ma svolge anche un ruolo cruciale nel rafforzare il legame culturale all’interno del quartiere di Torpignattara. Alessandro Conte chiarisce l’intento dell’iniziativa: avvicinare i giovani alla lettura, creando un ambiente di curiosità e dibattito. Durante le serate, i partecipanti avranno la possibilità di esplorare un ampio ventaglio di generi letterari, dai romanzi alla saggistica, facilitando così un’incontro diretto tra scrittori e pubblico. Inoltre, Furio Capozzi, direttore del Teatro Torpignattara, evidenzia come questi eventi possano contribuire a migliorare le dinamiche sociali del quartiere, trasformandolo in un polo di cultura e condivisione.
Incontri e Autori in Programma
Il programma della rassegna è ricco di eventi interessanti, ognuno dei quali vedrà protagonisti diversi autori pronti a condividere le loro storie. Il kick-off avverrà il 4 ottobre con Daniele Picciuti e il suo libro “Nero elfico”, seguito da Luca Cristiano con “Mezzafaccia”. Il 18 ottobre sarà la volta di Raffaele Cataldo che presenterà “Di me non sai”. A novembre, l’11 e il 15, si esibiranno rispettivamente Valeria Montebello e Benedetta Sofia Barone, mentre il 22 ci saranno Michele Morrone ed Emanuela Cocco. La rassegna culminerà il 29 novembre con Sabrina Mattioli e Andrea Di Marco, chiudendo il ciclo il 6 dicembre con Laura Buffoni che presenterà “Un giorno ti dirò tutto”. Oltre a regalare uno sguardo nuovo su ogni opera, questi incontri mirano a favorire un’autentica interazione tra autori e lettori.
Un Passo Verso l’Inclusione Culturale
Con questo progetto, si punta a rendere la cultura fruibile da tutti, rappresentando così un passo fondamentale verso la creazione di una società più inclusiva e culturalmente fertile. “Libri in Teatro” non è solo un evento: è un’iniziativa che promuove la lettura come strumento di crescita e connessione tra le persone.
Cronaca
Prime dieci sospensioni effettuate
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Rientro amaro per alcuni studenti romani che ieri hanno ripreso le lezioni in presenza, mentre sono iniziate le sospensioni per coloro coinvolti nelle recenti occupazioni. Al liceo classico Virgilio, la sanzione ha colpito un solo studente per la sua partecipazione a varie mobilitazioni, inclusa una protesta in cui è stata bruciata una foto del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Per lui sono stati disposti 10 giorni di sospensione, con la curiosità su eventuali misure disciplinari per gli altri coinvolti.
Al liceo Cavour, dieci studenti hanno subito sanzioni, la cui durata è iniziata ieri, sebbene l’obbligo di frequenza sia mantenuto. I ragazzi hanno infatti organizzato un sit-in di protesta contro le “misure di repressione”, evidenziando le punizioni disciplinari che comportano fino a 15 giorni di sospensione, ore di volontariato con la comunità di Sant’Egidio e letture di “Il maestro e Margherita” di Bulgakov e “Contro il fanatismo” di Amos Oz.
I DANNI
Il tema delle sanzioni è strettamente legato al risarcimento danni. I collettivi studenteschi stanno attivando raccolte fondi anonime per evitare che solo pochi vengano identificati come responsabili. Al Morgagni sono stati raccolti oltre 4700 euro, mentre al Virgilio la somma ha superato i tremila. Due studenti del Visconti sono stati individuati come responsabili sulla base di una foto pubblicata su Instagram e dovranno coprire un risarcimento di 7200 euro. Gli studenti di Visconti avvertono che, in caso di mancato risarcimento, potrebbero affrontare un processo penale con la costituzione di parte civile da parte del ministro Valditara.
LA RIAPERTURA
In contrasto, il rientro per gli studenti del liceo Gullace di Roma è stato più gratificante, poiché sono tornati nella sede centrale dopo due mesi di chiusura. La struttura di piazza dei Cavalieri del Lavoro era stata chiusa per lavori di messa in sicurezza sismica. Dopo disagi legati a incendi e trasferimenti, dal 7 gennaio l’edificio ha riaperto, accogliendo nuovamente studenti con 22 aule riattivate. Daniele Parrucci ha spiegato che sono stati forniti banchi e sedie mancanti, e che sono stati eseguiti interventi di manutenzione per garantire l’operatività dell’edificio in sicurezza.
Cronaca
Furti e aggressioni nelle abitazioni di coppie di anziani, arrestata la banda
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Pericolosi, violenti e specializzati in furti in abitazione. Cinque banditi sono stati arrestati dai carabinieri di Frascati dopo aver messo a segno otto colpi tra Grottaferrata, Centocelle e Fidene tra l’11 e il 27 novembre. Le indagini hanno incluso pedinamenti, intercettazioni telefoniche e satellitari. La “centrale operativa” della banda era situata nel campo rom di via dei Gordiani, dove è stato arrestato il capo, Luigi D. G., di 54 anni, insieme alla compagna, Laura M., di 34 anni. Tre altri complici, già in carcere per reati analoghi, erano Valentino M., di 27 anni, Florin T. e Alex M., entrambi di 24 anni.
LA SEQUENZA
La banda operava con modalità collaudate. A bordo di una Jeep Renegade noleggiata, il capo accompagnava i complici nei luoghi dei furti, prendendo di mira abitazioni di anziane coppie. Il primo allarme era scattato l’11 novembre a Grottaferrata, dove hanno fatto irruzione in due appartamenti, rubando oggetti per un valore di 10mila euro. Una vicina, insospettita, ha fotografato la targa del veicolo, attivando il “Targa System”. Dopo, i ladri hanno continuato a colpire, aggredendo anche un anziano in casa sua il 16 novembre con minacce di morte.
SOTTO LA LENTE
Le indagini non si fermano qui. Le utenze telefoniche del capo e della compagna continuano a essere monitorate anche dopo gli arresti. I complici detenuti hanno contattato Luigi D. G. e Laura M. tramite telefoni a loro disposizione in carcere. Nelle conversazioni registrate, hanno chiesto aiuti economici e minacciato di denunciarli se non ricevessero supporto. Gli investigatori stanno dunque esaminando un secondo filone d’indagine riguardante il traffico di telefoni e sim all’interno delle carceri.
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