Cronaca
Lo storico arrivo della Half Marathon: una corsa nell’evoluzione del podismo
<h3>Roma accoglie la prima edizione della Wizz Air Rome Half Marathon
Domenica 20 ottobre il mondo si è dato appuntamento a Roma. La prima edizione della Wizz Air Rome Half Marathon è stata come un magnete potentissimo per runner delle più disparate nazionalità, che ora attendono ansiosi il via, fissato alle 8.30 al Circo Massimo. La prima mezza maratona ufficiale del Comune organizzata con un bando di gara pubblico raccoglierà 17mila persone (di cui 11.220, ossia il 66 per cento, provenienti dall’estero); nella presentazione tenutasi ieri in Campidoglio c’era aria, per citare l’Assessore capitolino allo Sport, Alessandro Onorato, di «scommessa vinta».
I luoghi iconici
Lungo i 21 km e passa del percorso, davanti agli occhi dei partecipanti, scorreranno i luoghi simbolo della Città Eterna: l’Aventino, San Paolo fuori le mura, la Piramide Cestia e le Terme di Caracalla; e poi ancora di corsa su Lungotevere fino al Palazzaccio, di lì Prati e indietro fino a Piazza del Popolo, Via del Corso e Piazza Venezia. «Gli stranieri avranno a disposizione un museo a cielo aperto – dice la race director Laura Duchi – Siamo orgogliosi di aver scelto come traguardo il Colosseo, location mai sperimentata, dove si terranno anche la premiazioni». Nel periodo che precede il Giubileo, non era scontato costruire un percorso in città, ed esserci riusciti rende Onorato «super orgoglioso: finalmente Roma potrà essere una città internazionale al pari delle grandi metropoli». Gli italiani iscritti alla corsa sono attualmente 5807, con quasi 1600 presenze dalla Francia, 1113 dalla Gran Bretagna, poco meno di 1000 runner tedeschi e quasi 800 spagnoli. Non solo europei: alla Wizz Air Rome Half Marathon ci saranno 545 statunitensi, 264 brasiliani, circa 200 messicani, e poi australiani, russi, colombiani e tanti altri ancora. La pagina Instagram dell’evento è stata sommersa di commenti di gente entusiasta. L’Urbe sta vivendo un “momento fantastico” dal punto di vista dell’attrattiva e del numero di presenze di visitatori: «La permanenza media dei turisti non è più un dato micragnoso: lo scorso anno è stata di 4,1 giorni, adesso è di 3,9 – sottolinea Onorato – Aver investito pesantemente nei grandi eventi ha fatto sì che la permanenza media aumentasse, visto che i turisti, tra un concerto e una gara podistica, rimangono più a lungo».
Diretta su Sky
Per il vicepresidente vicario del Coni, Silvia Salis, l’appuntamento di domenica sarà «un’esperienza da vivere, rigenerante ed educativa per tutti», oltre che importante per «il 42,5% di presenza femminile in gara», un dato assai superiore alla media nazionale, e ciò «significa che questa gara è attrattiva per le donne». La giornata del 20 ottobre non sarà incentrata solo sulla mezza maratona, visto il ricco contorno di eventi collaterali: «La gara a staffette, a sostegno del charity partner Sport senza Frontiere; l’Intimissimi Uomo Underwear Run (mille runner maschi correranno in boxer e maglietta della salute, ndr), e la Longevity Run, una corsa non competitiva di 5 km finalizzata a enfatizzare l’importanza della prevenzione cardiovascolare», ricorda Laura Duchi. L’ad e direttore generale di Rcs Sports & Events, Paolo Bellino, ritiene che la ricca presenza di atleti e atlete stranieri alla mezza maratona più partecipata d’Italia contribuisca «a far cambiare il modo in cui veniamo visti all’estero». Diretta della corsa su Sky e in streaming su Now; l’obiettivo dichiarato dell’anno prossimo sono i 25mila partecipanti.