Attualità
Madre intrappolata mentre la figlia disabile subisce atrocità.

Terrificante rapina a Roma
Una rapina in casa ha lasciato senza parole i residenti della zona di Regina Margherita a Roma. Un intruso è riuscito a penetrarne l’abitazione, immobilizzando la proprietaria e iniziando a frugare in cerca di oggetti di valore e contante. La situazione è ulteriormente precipitata quando la figlia della vittima, una giovane di 20 anni con disabilità, ha provato ad intervenire per proteggere la madre. Purtroppo, il ladro ha reagito afferrandola e costringendola a sdraiarsi sul divano, dove ha subito un abuso.
L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine
Le urla disperate provenienti dall’appartamento hanno attirato l’attenzione dei vicini, che non hanno esitato a contattare le forze dell’ordine. Grazie alla reazione prontissima degli agenti del commissariato di Porta Pia e Salario, il ladro, di origini africane, è stato catturato in tempi rapidi al termine dell’intervento. Gli investigatori sono ora impegnati a stabilire se il soggetto abbia commesso crimini simili nella stessa area, anche se attualmente non ci sono collegamenti certi.
La situazione delle vittime e la risposta della comunità
Le due donne vittime di questo spaventoso evento sono profondamente traumatizzate. Hanno descritto come il ladro sia riuscito a ingannarle, suonando ripetutamente il campanello e bussando con insistenza. Solo quando la padrona di casa ha aperto la porta, è stata sorpresa dall’intruso che è subito riuscito a entrare. La figlia, visibilmente provata, è stata assistita e trasportata d’urgenza al pronto soccorso dal servizio 118 per un controllo medico. La comunità, scossa dalla gravità di quanto accaduto, è in attesa di ulteriori aggiornamenti sulle indagini in corso.
Attualità
Sequestrati e distrutti 120kg di pesce, mozzarelle e verdure dai Nas a Latina

Controlli dei Nas a Latina: 120 chili di alimenti sono stati distrutti perché privi di ogni documentazione attestante la loro tracciabilità. Il titolare del supermercato è stato multato di 2500 euro.
Interventi dei Nas
Nell’ambito dei controlli effettuati dal Nucleo antisofisticazione e sanità (NAS) di Latina, sono stati sequestrati 120 chili di prodotti alimentari privi di tracciabilità e per questo considerati pericolosi. Si è trattato soprattutto di mozzarelle, preparazioni gastronomiche, prodotti ittici e verdure, tutti presi in carico dai Nas e poi distrutti, come da prassi in questi casi. In particolare, sono due gli esercizi commerciali che sono stati sanzionati dai militari: uno a San Felice Circeo e l’altro ad Aprilia.
Esiti dei controlli
I controlli hanno riguardato molti supermercati e minimarket della provincia di Latina. Nella maggior parte le regole sulla conservazione dei cibi erano osservate in maniera adeguata, ma in altri si è dovuto intervenire con il sequestro amministrativo. In particolare, in un supermercato di San Felice Circeo sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie, che hanno portato quindi a dover sequestrare 120 chili tra preparazioni gastronomiche, pesce, mozzarelle e verdure. Tutti questi prodotti non avevano nessun documento che ne provava la tracciabilità, quindi era impossibile verificare la loro origine, come previsto per legge. In totale, il valore della merce sequestrata è di circa 5mila euro, mentre la sanzione elevata al titolare del supermercato è di 2500 euro.
Situazione ad Aprilia
Ad Aprilia, invece, è stata scoperta una tettoia sul retro di un negozio di alimentari adibita a stoccaggio di alimenti e bevande, ma senza la Scia sanitaria. L’area è stata sgomberata, e le attività del minimarket sospese. “L’operazione – spiegano i Nas in una nota – si inserisce nell’ambito delle attività periodiche di controllo svolte dal NAS per garantire il rispetto delle normative igienico-sanitarie e la sicurezza dei prodotti alimentari destinati alla vendita al pubblico. Le autorità invitano i consumatori a prestare sempre attenzione alla provenienza e alla conservazione degli alimenti, segnalando eventuali situazioni di rischio alle competenti autorità”.
Attualità
Incidente tra auto e volante della polizia durante inseguimento causa quattro feriti, due in condizioni gravi

Un incidente si è verificato oggi pomeriggio in via Achille Grandi a Monte Compatri, quando una volante della polizia ha colliso con un’auto con a bordo due persone che non si sono fermate all’alt. L’evento è accaduto intorno alle 16 e ha portato a quattro feriti: due agenti e i due occupanti dell’auto in fuga.
Ricostruzione dell’incidente
La vettura coinvolta, un’auto a noleggio, non si è fermata all’alt degli agenti in via Prenestina, dando inizio a un inseguimento che è terminato con lo scontro in via Achille Grandi. I due uomini alla guida, con precedenti penali, sono stati denunciati per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Nonostante le serietà delle ferite, non risultano in pericolo di vita.
Intervento dei soccorsi
Il forte impatto ha allarmato i passanti che hanno immediatamente allertato i soccorritori del 118, che sono giunti rapidamente sul luogo dell’incidente per prestare soccorso. I feriti sono stati trasportati in ospedale, e gli occupanti dell’auto fuggitiva saranno ascoltati dalle autorità non appena le loro condizioni lo permetteranno.
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