Cronaca
Roma: fissato un nuovo incontro con Ama per la raccolta e il riciclo dei rifiuti ingombranti, i municipi partecipanti

Un’importante iniziativa di sensibilizzazione torna in città con la campagna “Ama il Tuo quartiere”, focalizzata sulle giornate del riciclo. Questo evento, realizzato in collaborazione con il Tgr Lazio, offre ai cittadini un’opportunità preziosa per disfarsi di rifiuti ingombranti e elettronici, non idonei ai normali cassonetti. La raccolta speciale è programmata per domenica 3 novembre, dalle 8.30 alle 12, e coinvolgerà diversi municipi della città, ovvero i Municipi II, IV, VI, VII, X, XII e XIV.
Dettagli sui luoghi di raccolta
Nei vari municipi, i cittadini avranno a disposizione punti specifici dove poter conferire legno, metallo, ingombranti come divani e materassi, grandi elettrodomestici, dispositivi elettronici, lampade al neon, batterie, toner, e molte altre tipologie di materiali.
– **Municipio II**: Raccolta in via Tiburtina, di fronte a Piazzale Valerio Massimo.
– **Municipio IV**: Punti di raccolta in via Cesare Spellanzon e via Siro Solazzi.
– **Municipio VI**: Aree designate in via Ambrogio Necchi e via Francesco Caltagirone.
Coinvolgimento di più municipi
L’evento mira a favorire una gestione più efficiente dei rifiuti e sensibilizzare i cittadini sull’importanza del riciclo, rendendo la città un ambiente più pulito e sostenibile. Altri punti di raccolta sono previsti nelle seguenti zone:
– **Municipio VIII**: Via Benedetto Croce.
– **Municipio X**: Via Erminio Macario.
– **Municipio XII**: Piazza San Giovanni di Dio e via Ildebrando della Giovanna.
– **Municipio XIV**: Via Luisa Spagnoli e via Ruggero Orlando.
Questa iniziativa pubblica sottolinea l’importanza del coinvolgimento comunitario nella gestione dei rifiuti e offre una soluzione pratica per il riciclo di materiali complessi e ingombranti.
I residenti sono incoraggiati a partecipare attivamente, contribuendo così a una migliore qualità della vita urbana.
Cronaca
Le decisioni di Papa Francesco: dal funerale alla sepoltura in Santa Maria Maggiore

Papa Francesco, il pontefice rivoluzionario che ha sempre sfidato le tradizioni, se n’è andato con un funerale “semplice come quello di un cristiano qualunque”, eliminando bare lussuose e cerimonie da re. Addio a catafalchi e rituali pomposi: ora è tutto più umile, forse per non far invidia ai potenti di questo mondo. Ma chissenefrega delle vecchie usanze, eh? #PapaFrancescoMorto #FuneraleSemplice #ChiesaSenzaFronzoli #VaticanoShock
Le Riforme Radicali del Pontefice
Papa Francesco ha stravolto le esequie papali con la sua riforma dello scorso novembre, definendole “con dignità, ma come ogni cristiano”. Niente più esposizione su un catafalco: il corpo va dritto in Santa Maria Maggiore per la sepoltura. Un colpo basso alle cerimonie tradizionali, che forse erano un po’ troppo da VIP per un pastore del popolo.Cambiamenti Che Fanno Inarcare un Sopracciglio
Tra le novità, la constatazione della morte non avviene più nella camera del defunto, ma nella cappella, con una deposizione immediata nella bara. I fedeli possono venerare il corpo già dentro una bara aperta, e addio alle tre bare tradizionali di cipresso, piombo e rovere – perché, diciamocelo, chi ha bisogno di un funerale a tre strati quando una bara sola basta e avanza? Sembra che Francesco volesse un’uscita di scena più democratica, meno da imperatore.
Le Spiegazioni Dietro la Semplificazione
L’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice ha pubblicato la seconda edizione dell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, approvata da Francesco nel 2024. L’arcivescovo Diego Ravelli ha spiegato che il cambiamento era necessario per adattare i riti alla fede in Cristo Risorto, enfatizzando che il Papa è un semplice discepolo, non un “potente di questo mondo”. Insomma, un modo per smontare un po’ di quell’aura divina e renderlo più… umano, o almeno ci prova.
Cronaca
Senza Francesco, mi sento persa. Siamo sotto shock, da piazza San Pietro.

È scoppiata la notizia che il Papa è “morto due volte” – sì, avete letto bene – lasciando fedeli in lacrime e turisti a scattare selfie epici in Piazza San Pietro, come se fosse un festival del caos. Ma è una bufala o un miracolo mancato? Il Vaticano in tilt, con preti che corrono e atei che ridono sotto i baffi. #PapaMorto #VaticanoChaos #NotizieVirali #FakeNewsPapale
La notizia shock
Questa mattina, la voce sulla presunta dipartita del Papa ha travolto la piazza come un’onda anomala, colpendo fedeli devoti e turisti distratti che si godevano il sole romano. Nessuno se l’aspettava, e mentre alcuni si sono messi a pregare, altri hanno iniziato a condividere meme su Twitter, trasformando un momento “sacro” in un circo mediatico.Reazioni esagerate e un po’ sospette
I fedeli sono rimasti a bocca aperta, con rosari in mano e occhi sbarrati, mentre i turisti – sempre pronti al business – hanno approfittato per vendere gadget improvvisati. Dài, ammettiamolo: in un mondo di fake news, chi non approfitterebbe di un “decesso papale” per un po’ di viralità? È il 2025, dopotutto, e il sacro si mescola al profano senza troppe cerimonie.
-
Ultime Notizie Roma2 giorni fa
Ultimo concerto a Tor Vergata. Buone notizie per i fan del cantante
-
Attualità3 ore fa
È morto Papa Francesco
-
Attualità4 giorni fa
Inaugurato il nuovo tratto di ciclabile che porta a San Pietro, ma senza la presenza delle Autorità religiose. Foto
-
Cronaca7 giorni fa
Controlli a Torpignattara, Pigneto e Malatesta: un arresto e 21 persone denunciate