Cronaca
Scuole protette: come i vigilantes e il 112 stanno sconfiggendo i furti!
Roma, con il suo patrimonio storico e culturale, sta lottando con un problema inquietante: l’aumento dei furti nelle scuole. In risposta a questa emergenza, molte amministrazioni locali hanno iniziato a implementare soluzioni radicali, come l’istituzione di ronde notturne eseguite da vigilantes privati per salvaguardare gli istituti scolastici. Questa misura è già operativa nel municipio VI e altrettanto si prevede nel municipio V, sebbene ci siano dissidi politici al riguardo.
Strategie di Sicurezza Attuali
Per affrontare il problema della sicurezza, quest’estate è stato firmato un protocollo d’intesa tra il Comune di Roma, la prefettura e la Regione Lazio. L’obiettivo è quello di integrare le scuole nel sistema di Numero Unico per le Emergenze, conosciuto come Nue-112. Questa iniziativa è progettata per velocizzare l’intervento delle forze dell’ordine in situazioni di furto o intrusione. L’assessora alla scuola, Cecilia Fannunza, sottolinea come questa iniziativa stia già portando risultati incoraggianti, con una diminuzione significativa dei furti, passando da episodi settimanali a un numero nettamente inferiore.
Le Controversie Sulle Ronde di Vigilanza
Nonostante i progressi ottenuti attraverso l’integrazione con il Nue, alcuni membri del consiglio municipale sostengono che siano necessarie ulteriori azioni correttive. Daniele Rinaldi, consigliere di Fratelli d’Italia, ha proposto di affiancare il sistema del Nue con servizi di sorveglianza privata, al fine di creare una deterrenza nelle zone più vulnerabili. Tuttavia, questa proposta ha suscitato accesi dibattiti tra le varie fazioni politiche nel municipio V, dove la discussione sull’approvazione della mozione è ancora in corso.