Il centro storico di Roma si rinnova con nuove isole ambientali
La Giunta capitolina ha annunciato l’implementazione di sei isole ambientali nel cuore della capitale, puntando alla pedonalizzazione e alla riqualificazione delle celebri aree di Portico d’Ottavia, Navona, Pantheon, Tridente, Trevi-Quirinale e Ansa Barocca. Questo ambizioso piano mira a migliorare la sicurezza stradale e salvaguardare la salute dei cittadini, con un particolare focus sulla riduzione del traffico automobilistico e la creazione di spazi più vivibili.
Un piano dedicato alla vivibilità e sicurezza
L’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè ha elaborato su come questi interventi siano concepiti per restituire lo spazio ai pedoni, in particolare nelle aree storiche e architettoniche delicate come il centro storico e l’Ansa Barocca. La proposta si inserisce in un contesto più ampio volto a promuovere la “mobilità dolce e attiva”, migliorando la salute dei cittadini e riducendo l’impatto ambientale. Gli interventi previsti comprendono la pedonalizzazione di alcune strade, la messa in sicurezza di spazi e percorsi pedonali, e modifiche al traffico stradale, tutto ciò per tutelare le “utenze deboli” e promuovere la mobilità sostenibile.
Prime pedonalizzazioni in arrivo
Con la recente delibera, il Comune ha approvato i progetti di fattibilità tecnico-economica per le prime pedonalizzazioni. Tra queste, via del Portico d’Ottavia, via dei Banchi Nuovi, via del Governo Vecchio-piazza Pasquino e via Giulia saranno tra le prime strade a subire trasformazioni significative. Questo fa parte di un più ampio piano urbano di mobilità sostenibile, curato dal Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti con il supporto di Roma Servizi per la Mobilità, con l’obiettivo finale di rendere Roma una città più accessibile e sicura per i suoi abitanti.