Cronaca
Tentato investimento di due carabinieri in pattuglia a Roma, uno spara alle gomme del SUV

Incidenti inquietanti in Via Servilio Prisco
Una notte turbolenta si è verificata in Via Servilio Prisco, una strada situata nelle immediate vicinanze di Via Tuscolana. Un SUV ha alimentato una serie di eventi preoccupanti, rivelando così quanto sia sottile il confine tra microcriminalità e traffico di sostanze illecite. Il tutto si è consumato intorno all’1 di notte, quando i carabinieri sono stati allertati da residenti impauriti dal rumore di vetri rotti. La scena che hanno trovato era ben più complessa di quanto immaginassero.
La minaccia del SUV
All’arrivo delle forze dell’ordine, un uomo armato di un bastone stava vandalizzando le automobili parcheggiate. Ciò che ha preso una piega ancora più drammatica è stato l’arrivo di un SUV, il quale ha cercato di investire deliberatamente i carabinieri presenti. In un primo tentativo, il veicolo ha cercato di colpirli frontalmente, per poi invertire la marcia e riprovare. In risposta a questa aggressione, uno degli agenti si è visto costretto a estrarre la pistola e mirare alle ruote del SUV nel tentativo di fermarlo. Tuttavia, il veicolo è riuscito a fuggire rapidamente, mentre i residenti, ormai svegli e terrorizzati, continuavano a contattare il 112 per segnalare l’accaduto.
Ricerche e sviluppi delle indagini
Dopo aver arrestato l’uomo responsabile dei danni alle auto, le autorità hanno focalizzato la loro attenzione sul SUV in fuga. Grazie a una rapida registrazione della targa, è emerso che il veicolo potrebbe essere stato rubato. Le indagini si sono intensificate, con il dispiegamento di posti di blocco e controlli accurati nella zona circostante, inclusi gli accampamenti informali. Nel frattempo, le immagini delle telecamere di sorveglianza sono state attentamente analizzate, nella speranza di identificare il guidatore del SUV. Sebbene non ci siano attualmente evidenze che colleghino direttamente il tentativo di investimento con i vandalismi, l’accaduto ha indubbiamente fatto aumentare l’ansia tra i residenti riguardo la sicurezza nella loro area.
Cronaca
Modifiche alla sosta nel Municipio XV: mappa e nuove regole di gratuità

Il nuovo provvedimento sul parcheggio a pagamento a Roma, che interessa le zone di Ponte Milvio, Vigna Clara e Fleming, è stato approvato dal Municipio XV. La delibera, firmata dall’assessore al Commercio Tommaso Martelli, consente la sosta gratuita di due auto per ogni residente e include emendamenti che offrono tariffe agevolate ai lavoratori, gratuità per le associazioni di volontariato, l’estensione della sosta durante eventi allo Stadio Olimpico e il potenziamento dei servizi di autobus.
Dettagli sull’applicazione delle strisce blu
Il dipartimento Mobilità e l’assessorato comunale sono ora incaricati di predisporre la progettazione e l’implementazione delle strisce blu. Daniele Torquati, presidente del Municipio Roma XV, ha sottolineato che questo provvedimento "da’ voce anche alle tante richieste dei residenti che lamentano l’abbandono di auto in lunga sosta e di molti commercianti, da tempo favorevoli alle strisce blu".
Benefici attesi dalla sosta tariffata
L’assessore Martelli ha dichiarato che l’istituzione della sosta tariffata "favorirà una maggiore rotazione dei posti auto, con benefici per le attività commerciali, meno traffico generato dalla ricerca di parcheggio e una riduzione dell’inquinamento e del tempo impiegato dai cittadini". Giovanni Forti, presidente della commissione Mobilità, ha affermato che "è uno strumento efficace di governo dello spazio pubblico, per migliorare la vivibilità dei nostri quartieri", mirato a contrastare la sosta selvaggia, specialmente durante i grandi eventi.
In conclusione, la delibera si propone di rendere più ordinato il parcheggio nelle zone più congestionate, mirando a bilanciare le esigenze dei residenti e dei commercianti con una gestione più razionale della mobilità.
Cronaca
Aumento della violenza giovanile dopo il Covid

Da inizio anno i carabinieri hanno riscontrato l’aumento dei casi di adolescenti tra i 15 e 17 anni per **“porto di oggetti atti a offendere”**. Questo fenomeno ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, che segnano un incremento significativo in questo tipo di reato tra i giovani.
Crescita preoccupante dei reati tra adolescenti
Le statistiche mostrano un trend allarmante, con molti ragazzi che vengono fermati per possesso di armi o oggetti contundenti. Tali episodi sollevano interrogativi sulla sicurezza nelle comunità e sulla necessità di interventi mirati.
Interventi delle forze dell’ordine
I carabinieri hanno intensificato le operazioni di controllo per prevenire e contrastare questa situazione. Le autorità stanno valutando misure più severe e programmi di sensibilizzazione per affrontare la questione.
Implicazioni sociali e culturali
L’aumento di reati di questo tipo è indicativo di una problematica più ampia che coinvolge il comportamento giovanile e il contesto sociale in cui vive questa fascia di età. Le forze dell’ordine, insieme alle istituzioni, cercano strategie efficaci per affrontare il fenomeno e garantire una maggiore sicurezza nelle città.
-
Attualità3 giorni fa
Concerto Geolier a Roma, la scaletta (probabile)
-
Cronaca2 ore fa
Cicalone, fa rosicare i rosiconi e dà voce a chi non ce l’ha. “Altro che divano, provateci voi!”
-
Social1 giorno fa
Carlo Calenda ci prova, ma non ce la fa: ” Conte e Salvini giganti, lui invidioso”
-
Attualità3 giorni fa
Arrestato un 34enne per tentato omicidio dopo aver cercato di sfigurare il volto della ex compagna con un coltello