Attualità
Un medico sotto processo per molestie a un’insegnante di religione durante una visita fiscale.

I fatti risalgono allo scorso maggio, quando un’insegnante in malattia riceve in casa propria la visita fiscale del medico di base inviato dall’Inps. Di certo non si aspettava di essere oggetto di una molestia sessuale.
Le accuse e il processo
Un medico di base ora finirà a processo con l’accusa di molestie sessuali nei confronti di un’insegnante di religione. I fatti risalgono al maggio dello scorso anno, quando l’uomo si reca a casa di un’insegnante di religione per una visita fiscale. In malattia da diversi giorni, la donna riceve sola in casa la visita del medico. Un controllo di routine che non poteva certo pensare che si sarebbe trasformato in un incubo. L’uomo, come entra in casa, ben lungi da richieste professionali, comincia con delle avances nei confronti dell’insegnante. Poi inizia a spogliarsi di fronte alla donna, che a quel punto reagisce allontanandolo dalla sua abitazione. Il sessantenne ora dovrà rispondere in tribunale di quanto denunciato dalla giovane donna.
La testimonianza della vittima e la difesa del medico
Il dottore ha raccontato nella fase di indagine, rendendo le sue dichiarazioni di fronte agli inquirenti, che non era sua intenzione molestare la paziente, e di essere stato assolutamente frainteso. Ha anche dichiarato che durante la visita la moglie l’attendeva in auto e di aver informato di questa circostanza la 40enne, che però ha smentito. Secondo la testimonianza dell’insegnante, subito durante il colloquio nel salotto, il medico avrebbe iniziato ad avere un comportamento strano, con complimenti fuori luogo. Poi avrebbe iniziato a fare “l’occhiolino”, fino a indicare esplicitamente la camera da letto, iniziando a spogliarsi. Di fronte a questo, l’insegnante reagisce, chiedendogli di andarsene in tutta fretta. A quel punto il medico prende la borsa e si allontana in tutta fretta. Pensava forse che quel suo comportamento sarebbe passato sotto silenzio, invece la donna ha deciso di denunciarlo recandosi dalle forze dell’ordine immediatamente.
Attualità
Il Roseto Comunale di Roma riapre il 21 aprile con orari aggiornati e regole per le prenotazioni, un diversivo tra i soliti disastri cittadini

Roma si risveglia con i suoi petali in fiore: il roseto comunale riapre il 21 aprile, sfidando la solita burocrazia italiana con un tocco di ribellione primaverile. Mentre i politici litigano, almeno i fiori offrono un po’ di bellezza gratuita – o quasi, con prenotazioni obbligatorie. Pronti a profumare l’aria di scandalo verde?
Il roseto comunale di Roma, uno dei tesori nascosti della Città Eterna, sta per tornare accessibile al pubblico a partire dal 21 aprile. Dopo mesi di chiusura, questa oasi di colori e profumi promette di attirare visitatori ansiosi di evadere dalla routine urbana. "Gli orari aggiornati e come prenotare le visite" saranno essenziali per godersi lo spettacolo, con ingressi regolati per evitare assembramenti – perché, si sa, in Italia l’ordine è sempre un optional.
Orari e Accessibilità
Il roseto aprirà con orari flessibili per adattarsi alle belle giornate primaverili, garantendo che tutti possano ammirare le rose senza troppi intoppi. Ma attenzione: la prenotazione è d’obbligo, un piccolo prezzo da pagare per un po’ di pace tra i fiori, lontano dalle solite chiacchiere da bar su tasse e ritardi.
Come Prenotare
Per assicurarsi un posto, i visitatori dovranno seguire procedure semplici ma rigorose, come indicato dalle linee guida ufficiali. "Come prenotare le visite" potrebbe includere app o siti web, rendendo l’esperienza un mix di natura e tecnologia – perché nel 2024, anche i petali hanno bisogno di un codice QR.
Consigli per i Visitatori
Non perdetevi l’opportunità di scattare foto mozzafiato o semplicemente rilassarmi tra le aiuole: è un promemoria che, nonostante le bizze della politica, Roma sa ancora come stupire. Ricordate, però, di rispettare le regole per mantenere intatto questo gioiello urbano.
Attualità
Dove ignorare le feste: l’elenco dei supermercati e centri commerciali aperti a Pasqua e Pasquetta a Roma

Mentre la Pasqua si avvicina, i romani si trovano di fronte a un dilemma eterno: tra uova di cioccolato e carrelli della spesa, quali supermercati e centri commerciali resteranno aperti per soddisfare la fame di acquisti? Con l’immagine di un’affollata cassa di supermercato che fa da sfondo, "quali sono i supermercati e centri commerciali aperti a Pasqua e Pasquetta a Roma" diventa la domanda del momento, un mix di tradizione e consumismo che non risparmia nemmeno le feste.
Pasqua a Roma: Supermercati aperti nonostante le feste? Scopri quali resteranno operativi per lo shopping last-minute, perché chi si ferma è perduto! #Pasqua #Roma #CentriCommerciali #ShoppingFestivo
Orari e Aperture Tipiche
In città come Roma, dove il commercio non dorme mai, alcuni supermercati e centri commerciali sfidano le chiusure festive con orari estesi, attirando folle di acquirenti affamati di offerte. È un fenomeno che sottolinea come, in tempi moderni, le tradizioni si adattino al ritmo frenetico della vita quotidiana.
Impatto sul Consumatore
Per i romani, sapere quali luoghi rimarranno accessibili significa bilanciare famiglia e spesa, con un tocco di ironia: mentre alcuni criticano l’invasione del commerciale nelle feste, altri lo vedono come una benedizione per evitare code post-pasquali. È un dibattito che, con un pizzico di sarcasmo, mette in luce quanto siamo tutti un po’ schiavi delle promozioni.
Consigli per gli Acquisti
Se state pianificando una gita Pasquetta, controllate gli orari per non ritrovarvi con il carrello vuoto: è sempre meglio essere preparati, soprattutto in una metropoli dove il "fai-da-te" incontra il sacro e il profano.
-
Cronaca7 giorni fa
Femminicidio Ilaria Sula, analisi sulle tracce biologiche trovate in tutta la casa dei Samsun: una maledetta tragedia domestica
-
Cronaca7 giorni fa
In moto si schiantano a Porta Ardeatina, gravi tre centauri. Chiusa la Colombo per gli idioti al volante.
-
Cronaca6 giorni fa
Derby Lazio-Roma, sale l’attesa. Provocazioni a Ponte Milvio: “Venite a scopare?”
-
Attualità2 giorni fa
Inaugurato il nuovo tratto di ciclabile che porta a San Pietro, ma senza la presenza delle Autorità religiose. Foto