Viene escluso dall’uso della metropolitana.

Una donna bosniaca di 30 anni è stata arrestata per borseggio nella Metro A. La donna, già nota alle forze dell’ordine per furti simili in passato, frequentava le stazioni non per spostarsi, ma per derubare i passeggeri. Gli agenti del Distretto Trevi, durante un’operazione volta a contrastare i furti in metro, hanno riconosciuto la nomade e hanno iniziato a seguirla discretamente per monitorare i suoi movimenti.

Metro A, arrestata una borseggiatrice

Durante uno dei suoi tentativi, la donna ha cercato di derubare più viaggiatori, approfittando della confusione causata dall’alta affluenza. Fingendo di chiedere informazioni, è riuscita a impossessarsi del portafogli di un passeggero proveniente dalla Cina, coprendo il furto con un giornale. Tuttavia, gli agenti che hanno assistito alla scena sono riusciti a intervenire prontamente, bloccando la ladra e recuperando il maltolto.

L’arresto è stato convalidato dal giudice, che ha inoltre emesso un divieto per la donna di accedere alla metropolitana. Il provvedimento rientra in una più ampia strategia di contrasto al fenomeno dei borseggi che affligge il trasporto pubblico della capitale.