Attualità
48enne arrestato per furto di zaino mentre l’uomo è fermo nel traffico in auto
Un furto insolito è avvenuto a Roma nei pressi della stazione Termini, coinvolgendo un automobilista bloccato nel traffico serale. Un passante ha approfittato della coda per rubare uno zaino, portando all’arresto di un uomo di 48 anni.
Furto nell’auto in coda: i dettagli
Il furto è avvenuto lungo via Gioberti, nei pressi della stazione centrale della capitale. L’automobilista, fermo in una lunga coda con il motore acceso, non ha potuto evitare che il suo zaino, posizionato sui sedili posteriori, venisse sottratto. In un rapido gesto, un uomo noto alle autorità ha aperto lo sportello posteriore, afferrato lo zaino e si è dato alla fuga.
L’arresto
Il comportamento sospetto non è sfuggito ai carabinieri della Stazione di Roma Piazza Dante, impegnati in controlli stradali nella zona. Gli agenti sono prontamente intervenuti, fermando il ladro dopo un breve inseguimento. Rinvenuto in possesso dello zaino rubato, l’uomo è stato arrestato e condotto in caserma. La refurtiva è stata restituita al proprietario, che ha sporto denuncia. L’uomo è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e attende il rito direttissimo, essendo accusato di furto aggravato.
Attualità
La nuova e costosa droga “ghiacciata” sequestrata al Quarticciolo: cos’è e come funziona Frozen.
La “Premium Frozen” è una droga estremamente pura, venduta a prezzi altissimi sulle piazze di spaccio romane. I carabinieri hanno sequestrato questa sostanza in zona Cinecittà, conservata in un contenitore collegato a un termometro per mantenere il grado di purezza. Con un principio attivo di thc, sarebbero state possibili circa 180mila dosi, con un guadagno stimato di circa 200mila euro. Questa droga, chiamata “Premium Frozen”, è venduta a circa 7mila euro al chilo, con 10 grammi che possono arrivare fino a costare 70 euro. Si tratta di una nuova tipologia di droga, un olio di canapa solidificato che viene fumato come la tradizionale cannabis, ma conservato con particolare attenzione per mantenere il suo alto grado di purezza.
Attualità
Guai ancora per lo Stadio della Roma: un ricorso al tar sul misterioso bosco di Pietralata
I comitati contrari alla realizzazione dello stadio della Roma hanno presentato un ricorso al Tar del Lazio riguardante il “misterioso bosco di Pietralata”. Secondo il Comune di Roma, questo bosco non esiste, ma i comitati lo hanno individuato e menzionato in vecchi progetti comunali. Nel ricorso si chiede al tribunale di intervenire sull'”inerzia” del Comune e di richiedere una ricognizione dell’area per aggiornare il Ptpr della Regione Lazio. La Regione sostiene che spetta al Comune accertare l’esistenza del bosco.
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