Il celebre locale “Piper” di via Tagliamento, noto fin dagli Anni Sessanta come culla di artisti e talenti, è stato chiuso temporaneamente. La decisione arriva dal Questore di Roma a seguito di controlli ripetuti su infrazioni che si protraevano da gennaio scorso. Il provvedimento di chiusura avrà una durata di dieci giorni, con la motivazione di accertate violazioni legate all’eccessiva presenza di persone, regole antifumo non rispettate e personale assunto senza qualifiche adeguate.
### Motivi della Chiusura
Durante i controlli, è stato rilevato che il locale ospitava più di mille persone, a fronte di una capienza massima consentita di 390. Inoltre, è stata constatata una mancata vigilanza sul divieto di fumo, e il personale, qualificato dal gestore come steward, non possedeva le necessarie certificazioni. Anche l’assembramento all’entrata del locale ha causato problemi per la quiete pubblica e per la circolazione stradale.
### Episodi di Disordine
La chiusura si inserisce in un quadro di episodi di risse e aggressioni che si sono verificati sia all’interno del “Piper” sia nelle sue immediate vicinanze, coinvolgendo frequentatori del locale. La decisione mira a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, considerando che l’attività del locale è stata valutata come potenziale rischio per la sicurezza e favorevole a comportamenti illeciti. La Questura sottolinea la necessità di proteggere l’incolumità dei cittadini, dato l’afflusso di persone socialmente pericolose attratte dal locale.