Chiusura di 10 giorni per il Piper a causa di risse e aggressioni nella storica discoteca di via del Tagliamento.

Sigilli temporanei per il Piper di Roma

Il famoso Piper di Roma, situato in via del Tagliamento nel quartiere Coppedè, è stato chiuso per dieci giorni. La misura preventiva è stata imposta per motivi di ordine e sicurezza pubblica, poiché il locale è stato considerato un "ricettacolo di persone violente".

Motivi della chiusura

La chiusura temporanea del Piper è stata decretata dal questore di Roma dopo diverse segnalazioni di criticità emerse durante le verifiche. Tra i problemi riscontrati, è stato segnalato l’ingresso di un numero di persone superiore al consentito, la violazione del divieto di fumo all’interno del locale e l’assunzione di personale come steward senza i titoli necessari. Inoltre, le file all’entrata causavano disturbi al sonno dei residenti e al traffico stradale. Da gennaio si sono registrate diverse risse e aggressioni.

Provvedimenti delle autorità

Il provvedimento, notificato dagli agenti del II Distretto Salario Parioli e della Divisione Polizia Amministrativa, riguarda la sospensione dell’autorizzazione alla somministrazione di cibo e bevande e all’esecuzione di eventi musicali e danzanti. Di conseguenza, la discoteca non potrà ospitare serate musicali né vendere bevande.

Immagine del Piper e dei sigilli

Le autorità hanno considerato il Piper un rischio per la sicurezza pubblica, sostenendo che il locale favorisce condotte illecite e rappresenta un punto di aggregazione per persone socialmente pericolose.

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