Cronaca
Dai trasporti alle assunzioni, vengono presentati gli emendamenti per Roma

IL CASO
Una tassa Giubileo sui pellegrini senza assicurazione sanitaria e il finanziamento di 3mila assunzioni richieste dal Campidoglio stanno prendendo forma nella legge di bilancio, con varie proposte riguardanti Roma. Ancora niente è definitivo, considerando che la finanziaria sarà approvata solo a fine anno, ma iniziano a emergere alcune possibilità.
Il Contributo
L’“assicurazione Giubileo” proposta dal ministero della Salute prevede un contributo volontario di 50 euro per i pellegrini, necessario per usufruire di prestazioni sanitarie urgenti. Coloro che non adempiranno a questa assicurazione dovranno pagare la tariffa normale negli ospedali, fatta eccezione per chi proviene da paesi con accordi sanitari esistenti, come quelli nell’Unione europea. Questa proposta suscita dubbi perché potrebbe entrare in conflitto con le assicurazioni sanitarie associate ai viaggi extra-Ue. Un altro emendamento, presentato dal deputato dem Claudio Mancini, propone invece di finanziare le 3mila assunzioni richieste dal Campidoglio per il Giubileo, con 100 milioni di euro annui dal 2025 al 2027. Le assunzioni sono principalmente per vigili, oltre a personale amministrativo ed educativo. Ulteriori emendamenti del Movimento 5 stelle mirano a potenziare i controlli sugli alloggi in nero, la sicurezza dei pedoni, la gestione dei rifiuti, e combattere il degrado urbano, oltre a prevedere assunzioni straordinarie per le forze dell’ordine.
Le Iniziative
Recentemente sono state avanzate proposte per evitare il taglio dei fondi alla metro C, che avrebbe messo a rischio la costruzione delle fermate Auditorium e Farnesina. Oltre alle iniziative dei membri del Partito Democratico, emendamenti sono arrivati da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Il sindaco Gualtieri ha espresso fiducia sul fatto che il definanziamento sarà scongiurato, permettendo i lavori entro il 2025. Altri emendamenti bipartisan mirano a incrementare i fondi per il trasporto pubblico locale, col sindaco che ha segnalato come Roma riceva meno della metà del contributo pro capite destinato a Milano. Le proposte dei dem Casu e di Fratelli d’Italia puntano ad aumentare il fondo nazionale di svariati miliardi entro il 2032.
Cosa Cambia
Se approvati, gli emendamenti potrebbero portare a Roma dai 40 ai 50 milioni di euro aggiuntivi, una cifra destinata a crescere con la possibile riforma del federalismo fiscale. Attualmente, la Capitale beneficia di circa 240 milioni di euro rispetto ai cinque miliardi stanziati a livello nazionale. È incerto quali proposte sopravviveranno al voto finale, ma quelle della maggioranza hanno maggiori possibilità di successo, anche se la logica politica resta imprevedibile fino alle ultime approvazioni di dicembre.
Cronaca
Prime dieci sospensioni effettuate

Rientro amaro per alcuni studenti romani che ieri hanno ripreso le lezioni in presenza, mentre sono iniziate le sospensioni per coloro coinvolti nelle recenti occupazioni. Al liceo classico Virgilio, la sanzione ha colpito un solo studente per la sua partecipazione a varie mobilitazioni, inclusa una protesta in cui è stata bruciata una foto del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Per lui sono stati disposti 10 giorni di sospensione, con la curiosità su eventuali misure disciplinari per gli altri coinvolti.
Al liceo Cavour, dieci studenti hanno subito sanzioni, la cui durata è iniziata ieri, sebbene l’obbligo di frequenza sia mantenuto. I ragazzi hanno infatti organizzato un sit-in di protesta contro le “misure di repressione”, evidenziando le punizioni disciplinari che comportano fino a 15 giorni di sospensione, ore di volontariato con la comunità di Sant’Egidio e letture di “Il maestro e Margherita” di Bulgakov e “Contro il fanatismo” di Amos Oz.
I DANNI
Il tema delle sanzioni è strettamente legato al risarcimento danni. I collettivi studenteschi stanno attivando raccolte fondi anonime per evitare che solo pochi vengano identificati come responsabili. Al Morgagni sono stati raccolti oltre 4700 euro, mentre al Virgilio la somma ha superato i tremila. Due studenti del Visconti sono stati individuati come responsabili sulla base di una foto pubblicata su Instagram e dovranno coprire un risarcimento di 7200 euro. Gli studenti di Visconti avvertono che, in caso di mancato risarcimento, potrebbero affrontare un processo penale con la costituzione di parte civile da parte del ministro Valditara.
LA RIAPERTURA
In contrasto, il rientro per gli studenti del liceo Gullace di Roma è stato più gratificante, poiché sono tornati nella sede centrale dopo due mesi di chiusura. La struttura di piazza dei Cavalieri del Lavoro era stata chiusa per lavori di messa in sicurezza sismica. Dopo disagi legati a incendi e trasferimenti, dal 7 gennaio l’edificio ha riaperto, accogliendo nuovamente studenti con 22 aule riattivate. Daniele Parrucci ha spiegato che sono stati forniti banchi e sedie mancanti, e che sono stati eseguiti interventi di manutenzione per garantire l’operatività dell’edificio in sicurezza.
Cronaca
Furti e aggressioni nelle abitazioni di coppie di anziani, arrestata la banda

Pericolosi, violenti e specializzati in furti in abitazione. Cinque banditi sono stati arrestati dai carabinieri di Frascati dopo aver messo a segno otto colpi tra Grottaferrata, Centocelle e Fidene tra l’11 e il 27 novembre. Le indagini hanno incluso pedinamenti, intercettazioni telefoniche e satellitari. La “centrale operativa” della banda era situata nel campo rom di via dei Gordiani, dove è stato arrestato il capo, Luigi D. G., di 54 anni, insieme alla compagna, Laura M., di 34 anni. Tre altri complici, già in carcere per reati analoghi, erano Valentino M., di 27 anni, Florin T. e Alex M., entrambi di 24 anni.
LA SEQUENZA
La banda operava con modalità collaudate. A bordo di una Jeep Renegade noleggiata, il capo accompagnava i complici nei luoghi dei furti, prendendo di mira abitazioni di anziane coppie. Il primo allarme era scattato l’11 novembre a Grottaferrata, dove hanno fatto irruzione in due appartamenti, rubando oggetti per un valore di 10mila euro. Una vicina, insospettita, ha fotografato la targa del veicolo, attivando il “Targa System”. Dopo, i ladri hanno continuato a colpire, aggredendo anche un anziano in casa sua il 16 novembre con minacce di morte.
SOTTO LA LENTE
Le indagini non si fermano qui. Le utenze telefoniche del capo e della compagna continuano a essere monitorate anche dopo gli arresti. I complici detenuti hanno contattato Luigi D. G. e Laura M. tramite telefoni a loro disposizione in carcere. Nelle conversazioni registrate, hanno chiesto aiuti economici e minacciato di denunciarli se non ricevessero supporto. Gli investigatori stanno dunque esaminando un secondo filone d’indagine riguardante il traffico di telefoni e sim all’interno delle carceri.
-
Attualità1 giorno fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità7 giorni fa
Aggiornamenti su Camilla Sanvoisin, trovata morta nella casa del fidanzato alla Giustiniana
-
Attualità3 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma2 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef