L’ospedale San Camillo di Roma ha reso noto che Daniele Virgili è finalmente uscito dalla terapia intensiva. Il vigile, investito lo scorso 6 novembre lungo via Tiburtina, ha subito l’amputazione di una gamba.
### Miglioramenti nel Decorso Postoperatorio
Secondo il bollettino medico di oggi, giovedì 14 novembre, Virgili è stato trasferito dal reparto di terapia intensiva a quello di degenza di Chirurgia Generale, sotto la direzione del professor Pierluigi Marini. L’ospedale ha confermato che la prognosi riservata è stata sciolta, segnando un passo avanti nel percorso di recupero del vigile.
### Avvio del Processo di Riabilitazione
Il decorso postoperatorio di Virgili prevede un intervento chirurgico-ortopedico con l’avvio di un percorso riabilitativo. Al momento, il giovane è cosciente, comunica con i familiari e la sua compagna, e sta ricevendo il sostegno affettuoso di molti. La famiglia di Daniele ha espresso profonda gratitudine a tutto il personale del San Camillo e alle numerose persone che hanno donato il sangue, contribuendo a dimostrare grande solidarietà in un momento così difficile.
Una risposta su “Daniele Virgili esce dalla terapia intensiva, la prognosi riservata viene sciolta”
Certamente è una grave onta chiamare VIGILE URBANO vero? Allora ci dica quando la dobbiamo chiamare con quale appellativo ci dobbiamo rivolgere? Vigile Urbano esiste sin dall’antica Roma e io li chiamerò eternamente VIGILI URBANI, poi che cosa succede? La persona interpellata mi denuncia?