«Due tramezzini e due spremute a 52 euro»

Due tramezzini e due spremute alla cifra di 52 euro. È questo il costo che la signora Paola si è vista addebitare durante una pausa al bar Rosati, situato nella celebre piazza del Popolo a Roma. L’accaduto è stato raccontato dalla stessa donna a Fanpage, risvegliando un intenso dibattito sui social.

Roma, scontrino choc al bar in centro

La vicenda si è verificata martedì, quando Paola e suo figlio di 9 anni si sono fermati per un pasto veloce dopo una visita medica. “Ci fermiamo da Rosati e mangiamo un tramezzino e una spremuta”, aveva pensato la signora conoscendo già il locale per essere stata ospite in altre occasioni. Tuttavia, la sorpresa è arrivata con il conto: 52,37 euro per due tramezzini e due spremute, di cui 8,37 euro solo per il servizio. “Quale servizio?”, si interroga la donna, raccontando che i toast sono stati serviti senza tovaglietta, utilizzando solo un piattino e due tovagliolini di carta.

Discussione sui social

La questione solleva interrogativi su quale sia il prezzo giusto per un tale servizio in una zona di prestigio. Bar Rosati è infatti un locale storico, operativo dal 1922, e da sempre un punto di riferimento per romani e turisti. La fotografia dello scontrino ha fatto rapidamente il giro del web, scatenando opinioni divergenti. C’è chi considera il prezzo eccessivo in proporzione al servizio ricevuto, e chi ritiene che pagare di più sia il prezzo da corrispondere per godere di una delle piazze più belle della capitale.