Attualità
È Danilo Roselli il ciclista morto nell’incidente con un’auto: Procura indaga per omicidio stradale

La Procura indaga per omicidio stradale sull’incidente in cui è morto Danilo Roselli, il ciclista 67enne travolto da un’auto ieri mattina a Cisterna di Latina.
Danilo Roselli morto in bicicletta a Cisterna di Latina
Si chiamava Danilo Roselli il ciclista sessantasettenne morto in un incidente in via Cori nel Comune di Cisterna di Latina. Il sinistro è avvenuto nella mattinata di martedì 5 novembre nel territorio della provincia di Latina. La notizia della sua improvvisa scomparsa si è diffusa rapidamente e la comunità si è stretta alla famiglia con cordoglio. Tanti i messaggi che lo ricordano con affetto e stima.
L’incidente in cui è morto Danilo Roselli
Al momento in cui sono accaduti i drammatici fatti che hanno portato alla sua scomparsa Danilo era uscito insieme al suo gruppo di amici ciclisti e stava percorrendo via Cori quando improvvisamente verso le ore 9 un’auto, una Kia Rio lo ha travolto per cause non note e ancora in corso d’accertamento da parte delle forze dell’ordine. La macchina proveniva dal senso di marcia opposto al suo e l’impatto ha sbalzato il ciclista dalla sella. Al volante della macchina c’era una donna, che subito dopo l’incidente si è fermata ed è scesa dal veicolo per prestare soccorso.
Sull’incidente indaga la Procura, disposta l’autopsia sulla salma
Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 con la richiesta urgente d’intervento sul posto è giunto il persoanle sanitario con l’ambulanza e l’eliambulanza. Purtroppo il personale sanitario non ha potuto fare nulla…
Attualità
Incendio appiccato da un detenuto nella sua cella al carcere Regina Coeli di Roma

Un detenuto ha appiccato un incendio nella sua cella al carcere romano di Regina Coeli, mentre un altro si è ferito gravemente al collo. La notizia è stata comunicata dal sindacato Fp Polizia Penitenziaria della Cgil, che ha definito l’episodio come un'”ennesima notte di follia” all’interno dell’istituto penitenziario.
Incendio e fuga di fumo
Il sindacato ha spiegato che il detenuto ha provocato un incendio creando una grossa nube di fumo nella sezione detentiva. Solo l’intervento tempestivo del personale di Polizia Penitenziaria ha evitato conseguenze più gravi. Durante le operazioni di evacuazione, un altro detenuto, probabilmente sconvolto e in preda al panico, si è procurato una grave ferita da taglio al collo.
Condizioni critiche del personale
La Cgil ha sollevato preoccupazioni riguardo alla situazione del personale, avvertendo che è “fortemente in sotto organico”. Il sindacato ha denunciato le “precari e difficili condizioni di lavoro” nella struttura, sottolineando che la Polizia Penitenziaria sta affrontando turni massacranti e operando al di sotto dei livelli minimi di sicurezza. Hanno fatto appello per “interventi urgenti dalle varie Autorità” e hanno chiesto una riforma dell’intero sistema penitenziario che possa affrontare le emergenze e restituire dignità ai lavoratori del Corpo di Polizia Penitenziaria.
Attualità
Carro distrutto dalle fiamme al carnevale di Pontecorvo, due bimbi ustionati e la folla in fuga

Durante la sfilata della 73esima edizione del Carnevale Ciociaro Pontecorvese a Pontecorvo, provincia di Frosinone, un carro allegorico ha preso fuoco, generando panico tra i presenti. Tre persone, tra cui una donna e due bambini, sono rimaste ferite, mentre un carabiniere ha riportato una lieve ustione.
Incendio del carro allegorico
Le prime indagini indicano che l’incendio potrebbe essere stato causato da un corto circuito dell’impianto elettrico. Tuttavia, si è successivamente ipotizzato che il rogo possa essere originato da un servizio di effetti scenici che utilizzava fiamme. Testimoni affermano che le fiamme sarebbero state più alte del previsto e, a causa del vento, hanno investito un pupazzo di cartapesta, innescando il fuoco.
Dettagli sui feriti
Tra i tre feriti figurano la moglie e il figlio di chi ha allestito il carro, colpiti mentre si trovavano all’interno della struttura. I feriti sono stati trasportati all’ospedale di Cassino: un bambino e la donna sono stati dimessi con ustioni ritenute non gravi, mentre l’altro bambino ha riportato ustioni più significative, ma non si trova in pericolo di vita.
Inoltre, un carabiniere ha subito una leggera ustione al collo a causa di residui di resina bruciata, secondo quanto riportato dall’agenzia LaPresse.
-
Attualità2 giorni fa
Minacciata di morte dalla moglie: “Ti do ai miei amici e ti faccio prostituire”
-
Attualità4 giorni fa
Un uomo viene morso da un cane al Parco Talenti e subisce la lesione dei legamenti del ginocchio.
-
Ultime Notizie Roma3 giorni fa
Chiarezza e Verità sulla Consacrazione Episcopale e sulla Prelatura Internazionale di S. E. Mons. Salvatore Micalef
-
Attualità7 giorni fa
Mancanza di un sondino causa la morte del paziente in clinica a Roma: anestesista a processo