«Gli immobili siano offerti dalla Chiesa di Roma a chi non ha casa»

In vista del Giubileo, Papa Francesco ha rivolto un appello alla diocesi di Roma per affrontare l’emergenza abitativa che sta affliggendo la città. Con l’Anno Santo alle porte, la questione è diventata ancora più pressante, complicata dall’aumento dei prezzi e dalla difficoltà di trovare alloggi per le famiglie con redditi bassi.

L’Appello del Papa

In una lettera rivolta a parroci, suore e frati, il Papa ha esortato a utilizzare immobili non abitati per aiutare chi è senza casa. L’obiettivo è attivare forme di tutela, cercando di generare speranza per chi vive in condizioni precarie. Francesco ha chiesto che le realtà diocesane mettano a disposizione il loro patrimonio immobiliare come segno di solidarietà.

Il Precedente

Papa Francesco aveva lanciato un appello simile dieci anni fa per i migranti, ma la risposta non fu massiccia. Ora, il pontefice si augura un intervento più efficace e concreto. Le istituzioni, insieme alla società civile, vengono invitate a collaborare per rafforzare la solidarietà e l’accoglienza.

Servizi Sociali

Il Papa ha sottolineato che le persone accolte saranno assistite da istituzioni e servizi sociali. Le associazioni e i movimenti popolari contribuiranno a rendere l’accoglienza dignitosa, promuovendo fraternità. Coloro che desiderano rispondere all’appello potranno rivolgersi al cardinale Baldassare Reina per il coordinamento delle iniziative.

Bergoglio ha espresso preoccupazione anche per le difficoltà degli studenti nel trovare alloggi accessibili, un problema aggravato dal significativo aumento degli affitti nella capitale.