Il sangue sulle statue di Gisella sarà analizzato dal genetista del caso Yara Gambirasio di Madonna di Trevignano

Il caso della Madonna di Trevignano

Nell’ambito dell’inchiesta per truffa aggravata che coinvolge Gisella e Gianni Cardia, relativa ai fenomeni legati alla Madonna di Trevignano Romano, il giudice per le indagini preliminari ha incaricato il genetista Emiliano Giardina di effettuare una perizia. Giardina è noto per aver isolato il DNA nel caso di Yara Gambirasio. Le operazioni peritali sono programmate per il 26 novembre.

Il ruolo di Emiliano Giardina nell’inchiesta

Il giudice del Tribunale di Civitavecchia ha selezionato Giardina per condurre l’analisi sulle statuette e sul quadro di Gisella Cardia. Il genetista avrà novanta giorni per presentare i risultati. L’udienza in cui tali risultati verranno discussi è fissata per il 4 marzo 2025. Durante questo incontro, la difesa avrà l’opportunità di interrogare il perito.

Le richieste della difesa

Gli avvocati di Gisella Cardia hanno sollevato vari quesiti tecnici, tra cui la verifica della catena di custodia dei reperti prelevati nel 2016, e l’analisi interna delle opere per identificare eventuali meccanismi che possano causare lacrimazione. La difesa si aspetta di trovare tracce di DNA di Gisella sulle statue, senza necessariamente compromettere la natura dei fenomeni osservati. La procedura e la neutralità delle operazioni sono fondamentali per garantire che non vi siano pregiudizi nei confronti della Cardia e delle sue presunte apparizioni.

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