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La Cantina Volpetti di Ariccia produce il miglior vino novello d’Italia

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La Cantina Volpetti di Ariccia produce il miglior vino novello d’Italia

“Note d’autunno” insignito del titolo di miglior vino novello d’Italia

Nel panorama enologico italiano, il vino novello “Note d’autunno” della cantina Volpetti di Ariccia ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di miglior vino novello d’Italia. La XVIII edizione del concorso nazionale, organizzata dall’Istituto nazionale del vino e dell’olio novello, ha premiato il lavoro della cantina situata tra Cecchina e Cancelliera, lungo la via Nettunense.

Il riconoscimento alla cantina Volpetti
Il successo del “Note d’autunno” è stato accolto con entusiasmo dall’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, la quale ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto. “Il vino novello, negli ultimi anni, ha vissuto una crisi a causa della legislazione che vincola le cantine a una produzione di qualità. Il concorso nazionale, ospitato a Roma all’interno della fiera Excellence, punta a valorizzare qualità e rappresenta un’alternativa ai vini strutturati,” ha dichiarato Alfonsi.

Il futuro del vino novello
La crisi che ha colpito i vini novelli, testimoniata da un grande calo dei consumi, tocca oggi anche i vini tradizionali. Alfonsi sottolinea come “le persone bevano meno per motivi di salute e cerchino una maggiore qualità”. L’assegnazione del titolo al miglior vino novello nella città metropolitana di Roma rappresenta un’occasione per un possibile rinascimento del prodotto, che potrebbe avvicinare i giovani al mondo del vino, grazie al suo appeal e al legame con il territorio e la sostenibilità.

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Lino Banfi, sempre distratto, perde il portafoglio a Piazza Bologna e i ficcanaso romani si mettono in moto per recuperarlo

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Lino Banfi, sempre distratto, perde il portafoglio a Piazza Bologna e i ficcanaso romani si mettono in moto per recuperarlo

Lino Banfi, l’iconico attore italiano amato per le sue commedie spensierate, si è trovato al centro di un’improbabile avventura a Roma: ha smarrito il portafoglio a Piazza Bologna, e i cittadini si sono subito mobilitati per aiutarlo. In un’epoca in cui tutti corrono con il naso sullo smartphone, ecco che la vecchia scuola del buon cuore italiano riemerge, trasformando un banale contrattempo in una storia virale che scalda i social. #LinoBanfi #PiazzaBologna #RomaSolidale #NotizieVirali

Mentre i romani si organizzano in una caccia al tesoro improvvisata, la notizia ha rapidamente invaso le piattaforme online, con centinaia di messaggi di supporto e appelli condivisi. L’attore, noto per il suo carattere esuberante, ha sempre incarnato l’essenza dell’italianità un po’ sbadata, e questa vicenda non fa che rafforzare quel cliché con un tocco autoironico – perché, ammettiamolo, chi non ha mai perso qualcosa in questa città caotica?

La mobilitazione dei cittadini

Gruppi di residenti e passanti si sono radunati spontaneamente attorno a Piazza Bologna, scambiandosi informazioni e setacciando la zona con l’entusiasmo di una squadra di detective improvvisati. Alcuni hanno persino postato foto e video sui social, creando una rete di solidarietà che dimostra come, nonostante i problemi quotidiani, lo spirito comunitario resista.

Reazioni online e il lato umoristico

La storia ha scatenato un’ondata di meme e commenti spiritosi, con utenti che ironizzano sulla “maledizione dei portafogli romani”. Alcuni hanno scherzato sul fatto che, in un paese dove la burocrazia è un’arte, perdere un documento possa diventare un evento nazionale, ma senza esagerare: è tutto nel segno di un affetto genuino per l’attore.

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Incendio devasta magazzino abbandonato nel caotico Prenestino

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Incendio devasta magazzino abbandonato nel caotico Prenestino

È successo di nuovo: all’alba, un magazzino abbandonato al Prenestino di Roma è andato in fumo, con i vigili del fuoco che hanno dovuto correre per spegnere le fiamme in un quartiere già trascurato. Immaginatevi la scena, tra edifici fatiscenti e burocrazia che dorme sonni tranquilli – un classico esempio di come la città preferisca ignorare i problemi urbani piuttosto che risolverli. #IncendioRoma #EmergenzaUrbana #NotizieVirali

Le fiamme hanno divampato nel cuore della notte, trasformando un magazzino abbandonato in un inferno improvviso. I vigili del fuoco, sempre i veri eroi in questa giungla urbana, sono intervenuti con rapidità per contenere il rogo e evitare che si propagasse ad aree abitate vicine.

Intervento d’emergenza

Le squadre dei pompieri hanno lavorato senza sosta, affrontando non solo le fiamme ma anche le solite complicazioni di un quartiere come il Prenestino, dove l’incuria è all’ordine del giorno. Non è la prima volta che un edificio dimenticato fa notizia, e chissà quante risate si faranno in Campidoglio su questi “incidenti”.

Implicazioni per la città

Questo episodio solleva ancora una volta interrogativi sul degrado urbano, con magazzini lasciati a se stessi che diventano potenziali pericoli. Mentre la politica discute, la gente comune si chiede quanto ancora dovremo tollerare queste situazioni, in una Roma che sembra più interessata a promesse che a fatti.

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