Un uomo di 53 anni è stato condannato a 10 anni e 9 mesi di carcere per abusi sessuali e maltrattamenti. L’autista, originario del Sudan, è stato accusato dal figlio maggiore, un giovane che ha rivelato cinque anni di violenze alla psicologa nel marzo 2023, portando all’arresto del padre lo scorso giugno.
### Le violenze e il processo
Il giovane, un diciannovenne, è stato sottoposto a soprusi fisici e psicologici dal padre, che lo costringeva a subire abusi sessuali sotto la minaccia di uccidere la madre e il fratello. La vicenda delle violenze domestiche è sfociata in una richiesta della Procura per una pena di nove anni, ritenuta inadeguata dal tribunale che ha applicato una condanna più alta.
### Gli abusi al figlio e i maltrattamenti alla compagna
Nel contesto familiare, il comportamento dell’uomo si è manifestato in insulti e minacce, dapprima rivolti alla sua compagna, definita “pazza”, e successivamente anche al figlio maggiore. Quest’ultimo, oggetto di denigrazioni per il suo orientamento sessuale, ha subìto abusi che lo hanno portato a tentare il suicidio due volte prima di denunciare il padre.
### Il processo e l’udienza in aula
Durante l’udienza, il cinquantatreenne è stato sorretto dalla moglie, dai figli e dai nipoti. Assenti, invece, erano gli altri figli avuti con una nuova compagna. Il comportamento abusivo del condannato è emerso subito dopo l’inizio della convivenza con la prima compagna e la nascita dei figli nel 2005.