«La nostra famiglia era felice finché non ha iniziato a drogarsi»

</p>

Un caso di presunti maltrattamenti ha preso il centro della scena durante una recente udienza presso la prima sezione penale del tribunale di Roma. Una donna, identificata come Angela per proteggere la sua identità, ha testimoniato contro l’ex marito, accusato di maltrattamenti in famiglia aggravati.

Le violenze

La storia tra Angela e l’imputato era iniziata felicemente nel 1999. Tuttavia, a metà degli anni 2000, la situazione è iniziata a deteriorarsi. Angela ha dichiarato che l’ex compagno faceva un uso eccessivo di droghe, motivo che l’ha spinta a separarsi temporaneamente da lui per proteggere se stessa e la figlia. La coppia si è successivamente riconciliata, sposata e ha avuto due figli. Tuttavia, episodi di violenze sono emersi nel 2014 e sono continuati per anni. Angela ha raccontato di essere stata vittima di ripetuti attacchi fisici e morali.

La denuncia

Le vessazioni sono proseguite per quasi un decennio, fino a quando Angela ha trovato il coraggio di denunciare l’ex marito nel 2023. Seguita da un’associazione contro la violenza sulle donne e da uno psicologo, Angela ha finalmente intrapreso un’azione legale. Le accuse nei confronti dell’imputato includono maltrattamenti in famiglia aggravati, particolarmente gravi per essere avvenuti di fronte ai figli minori. Attualmente, l’uomo è sottoposto a restrizioni giudiziarie, incluso il divieto di avvicinamento con l’ausilio di un braccialetto elettronico.