L’ex di Simone Basile porta l’influencer a processo per maltrattamenti: “Vado in galera ma ti ammazzo”

L’influencer romano Simone Basile, conosciuto online come ‘Ottavorediroma’, si trova ora coinvolto in un procedimento giudiziario dopo essere stato rinviato a giudizio con l’accusa di maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie e della figlia di quest’ultima. L’udienza preliminare si è svolta ieri presso il tribunale di piazzale Clodio.

Le accuse della procura

Le indagini condotte dalla procura hanno delineato un quadro complesso, in cui Basile avrebbe adottato comportamenti minacciosi e vessatori nei confronti della donna, con dichiarazioni aggressive e restrizioni sulla sua libertà personale. Le accuse sostengono che l’influencer avesse intenzione di danneggiare la reputazione dell’ex compagna e di controllare diversi aspetti della sua vita privata, comprese le relazioni sociali e l’attività sui social media. Anche la figlia della donna sarebbe stata bersaglio di insulti e minacce verbali.

La difesa di Basile

Durante l’udienza, Simone Basile ha rigettato tutte le accuse, sostenendo che le stesse siano mosse unicamente da interessi economici da parte dell’ex moglie. Basile ha affermato che i motivi delle accuse siano legati a una recente eredità ricevuta dal nonno, dichiarando che l’ex partner avrebbe intenzione di ottenere una parte dei due milioni di euro ereditati. Queste dichiarazioni sono state riportate da alcune testate locali, alimentando un dibattito mediatico attorno alla vicenda.

L’influencer, noto per il suo stile di vita condiviso sui social, continua a dichiararsi innocente, mentre il procedimento legale seguirà il suo corso. La prossima udienza si preannuncia cruciale per stabilire l’evoluzione del caso e il possibile destino giudiziario di Basile.

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