Cronaca
Li prende per le orecchie e li strattona per un braccio: maestra d’asilo condannata a due anni per maltrattamenti
Sei bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni, indicati con nomi di fantasia (Roberto, Davide, Gianmarco, Luca, Fabio e Giorgio), frequentavano l’asilo nido “Il castello di piccole scintille” nella zona Infernetto, a Roma. Come spesso accade a quell’età, erano vivaci e talvolta irrequieti. Tuttavia, la loro maestra, F.B., 46 anni, ha adottato metodi educativi ritenuti inappropriati, tanto da essere condannata ieri a due anni di reclusione con l’accusa di maltrattamenti.
Le accuse contro la maestra
Secondo il capo d’imputazione, F.B. avrebbe strattonato i bambini, spingendoli e tirandoli per le orecchie quando facevano i “monelli”. Inoltre, urlava contro di loro, creando una situazione di disagio che li portava a mostrare reticenza nel recarsi a scuola. Per questi episodi, risalenti al periodo tra settembre e dicembre 2018, il tribunale di Roma, presso Piazzale Clodio, ha emesso una condanna a due anni di reclusione con sospensione della pena. La condanna è aggravata dal fatto che i maltrattamenti siano stati compiuti su minori e all’interno di un’istituzione scolastica.
La sentenza ha suscitato sorpresa, poiché il pubblico ministero aveva chiesto l’assoluzione dell’imputata con la motivazione che «il fatto non sussiste». L’avvocato della difesa, Vito Castronuovo, ha dichiarato: «Non ce lo aspettavamo, è stato un fulmine a ciel sereno».
Le denunce e il ruolo delle mamme
La vicenda è emersa grazie alla denuncia di una madre, la cui figlia aveva raccontato di essere stata strattonata da F.B. durante un litigio con un compagno di classe. La madre ha poi condiviso l’esperienza in un gruppo WhatsApp con altre mamme, scoprendo che comportamenti simili erano stati riferiti anche da altri bambini.
Una delle mamme ha raccontato alla direttrice l’episodio di maltrattamenti di cui era stato protagonista il figlio e la dirigente ha subito fatto un esposto ai carabinieri, i quali hanno poi formalizzato la denuncia. Nel frattempo, erano emersi altri episodi dal confronto tra altre mamme e l’educatrice è stata prima sospesa per quindici giorni, per poi essere allontanata definitivamente.
Sei genitori hanno deciso di agire, segnalando alla direzione scolastica che i piccoli mostravano segni di disagio, come tic nervosi e incubi notturni, scomparsi dopo l’allontanamento della maestra. F.B. era stata inizialmente sospesa per quindici giorni, ma successivamente allontanata definitivamente dalla struttura.
Altri episodi di maltrattamenti in asilo
Questa vicenda non rappresenta un caso isolato. Lo scorso 3 luglio, due maestre dell’asilo nido “Papero giallo” nel quartiere Eur erano state condannate per aver picchiato, insultato e punito in modo umiliante i bambini, ad esempio chiudendoli in una stanza vuota per ore, lasciandoli piangere fino allo sfinimento.
Le condanne per le educatrici sono state rispettivamente di un anno e otto mesi e di un anno e quattro mesi, con l’obbligo di risarcire ogni vittima con una provvisionale di tremila euro. Le vittime erano i figli di una quindicina di genitori che si sono costituiti parte civile.
-
Cronaca7 giorni fa
Massimo Raffi trovato morto dopo la scomparsa a Montelibretti il primo gennaio
-
Attualità7 giorni fa
Massimo Raffi è stato trovato morto: la guardia giurata di 42 anni era scomparsa da tre giorni
-
Video4 giorni fa
VIDEO Roma. Trova topolino incastrato in una presa e lo libera
-
Cronaca3 giorni fa
Prime dieci sospensioni effettuate