«Meglio tenerli a casa»

Le scuole romane stanno affrontando un problema crescente legato al funzionamento degli impianti di riscaldamento, che sta provocando forte malcontento tra i genitori degli studenti. Numerose email sono state inviate a Cecilia Fannunza, l’assessore alla Scuola del municipio V, evidenziando le difficoltà e chiedendo soluzioni rapide.

La protesta

Una manifestazione si è svolta davanti alla sede del plesso Marco Pizzicaroli dell’Istituto Comprensivo Piazza de Cupis, in zona Tor Sapienza. I genitori richiedevano la certezza del funzionamento del riscaldamento prima di mandare i figli a scuola, visto che l’accensione prevista per il 15 novembre non è stata rispettata. Pur essendo l’impianto attivato nella mattinata, resta il problema di gestire quotidianamente la questione tra l’educazione dei figli e i ritmi lavorativi.

La situazione negli asili

Le lamentele non si fermano alle scuole primarie. Anche gli asili nido, come il Castello di Gelsomina, sono colpiti dai disservizi. Daniela, una madre, ha spiegato come l’impianto si spenga prematuramente, costringendo i bambini a rimanere al freddo fino alla fine della giornata scolastica.

La mappa dei disservizi

Nel municipio V, diverse scuole come la scuola dell’infanzia Emily Dickinson e altri asili nido stanno ancora affrontando problemi significativi. Situazioni simili sono registrate nei municipi XIII e IV. Gli assessori alla scuola sperano in una rapida soluzione, ma i genitori continuano a dibattere su come affrontare le giornate scolastiche in queste condizioni.