Qualità della vita 2023: Roma recupera venti posizioni e si classifica 33esima

L’Indagine sulla qualità della vita 2023 nelle province italiane, realizzata da ItaliaOggi – Ital Communications in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, fornisce un quadro dettagliato delle prestazioni delle diverse aree in Italia.

Roma in Ascesa nella Classifica Generale

Roma ha registrato un notevole miglioramento nell’ultima edizione della ricerca, scalando venti posizioni e raggiungendo il 33esimo posto, rispetto al 53esimo dell’anno precedente. Al vertice della classifica si trovano Bolzano, Milano, Bologna, Trento e Firenze. Male, invece, la provincia di Crotone, che si trova in ultima posizione.

Affari, Lavoro e Ambiente

Nel comparto ‘Affari e Lavoro’, Roma ha segnato un piccolo progresso, posizionandosi al 64esimo posto dal 70esimo dello scorso anno. Notevole il risultato nella classifica delle startup, benché vi sia stato un leggero calo dal terzo al quarto posto. Per quanto riguarda l’Ambiente, la città ha migliorato la sua posizione salendo al 73esimo posto dalla posizione 83 dello scorso anno.

Reati e Sicurezza: Un Quadro Complesso

Roma ha ottenuto risultati meno positivi nella categoria ‘Reati e Sicurezza’, scendendo al 103esimo posto tra 107 province, a seguito di performance negative nei reati contro il patrimonio, omicidi e furti.

Istruzione e Sicurezza Sociale

Sul fronte educativo e della sicurezza sociale, la capitale ha mostrato miglioramenti, salendo all’ottavo posto per istruzione e formazione. Significativamente, è al primo posto per persone in possesso di un diploma di istruzione secondaria e al secondo per coloro con titoli terziari.

Altre Classifiche: Salute, Tempo Libero e Reddito

Nel Sistema Salute, Roma mantiene la decima posizione, elogiata per la disponibilità di strutture sanitarie come i posti in terapia intensiva. Per quanto riguarda il Tempo libero e il Reddito, si registra un avanzamento rispettivamente al 46esimo e 40esimo posto. Tuttavia, permangono sfide sul fronte dei costi immobiliari, con un piazzamento arretrato per il prezzo al metro quadro degli appartamenti.

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