La Procura ha ricevuto una prima informativa sull’incidente avvenuto ieri all’alba a Roma, in cui sono rimaste coinvolte due volanti della polizia. Nell’impatto ha perso la vita l’agente Amar Kudin, noto rugbista. Continuano le indagini per chiarire la dinamica dei fatti, e si prospetta una possibile accusa di omicidio stradale per uno dei colleghi.
Immagine dell’incidente su due volanti della polizia:
### L’incidente mortale alle prime luci dell’alba
Roma ieri ha appreso del grave incidente che si è verificato poco prima dell’alba all’incrocio tra viale dei Monfortani e via dell’Acquedotto del Peschiera, nella periferia Nord della città. Le due volanti coinvolte si sono scontrate con violenza, ribaltandosi e urtando un muretto di cemento. Amar Kudin, agente di polizia e rugbista conosciuto per aver giocato con Benetton e nelle Fiamme Oro, ha perso la vita. Tre altri poliziotti sono rimasti feriti, ma non in pericolo di vita. Anche un cittadino georgiano, arrestato poco prima dell’incidente, ha riportato ferite.
### Indagini in corso sulla dinamica
Gli inquirenti sono ora impegnati nel ricostruire l’accaduto. La Procura di Roma ha ricevuto i primi rapporti dalla Polizia Locale, con rilievi eseguiti sul luogo dell’incidente e testimonianze raccolte. I veicoli coinvolti sono stati sequestrati per accertamenti. Sebbene gli equipaggi abbiano riferito di aver attivato le sirene, alcuni testimoni non le avrebbero sentite. Verranno analizzati i dati dei semafori e dei computer di bordo per determinare la velocità dei mezzi, una Giulietta e un’Alfa Tonale. L’autopsia sulla salma di Amar Kudin sarà eseguita oggi per poi restituirla alla famiglia.