Cronaca
Scuola, il registro elettronico è diventato un’ossessione. E se venisse abolito dai presidi?
Il registro elettronico: una rivoluzione per la scuola
Il registro elettronico è diventato un accessorio essenziale nella vita quotidiana di studenti e genitori. Alcuni lo descrivono come un’ossessione, mentre altri lo considerano al limite della dipendenza. Questo sistema, introdotto nel 2012, è ora di uso comune nelle scuole e offre una visibilità costante su compiti, note e avvisi.
Impatto sui genitori e studenti
Con l’app disponibile sui telefoni, si ha accesso diretto alla media dei voti degli studenti in tempo reale. Questo strumento porta a un monitoraggio continuo delle prestazioni scolastiche, creando in alcuni casi stress sia per i genitori che per i figli. La trasparenza può rappresentare un vantaggio, ma anche una fonte di pressione notevole. Alcuni istituti stanno valutando di tornare al vecchio diario scolastico per alleviare questa tensione.
L’evoluzione dal 2012
Il cammino del registro elettronico è stato graduale, ma oggi rappresenta la norma in molte scuole. Nonostante la sua diffusione, resta il dibattito sui suoi effetti psicologici su giovani studenti e genitori. Alcune scuole considerano la possibilità di rimuoverlo per ridurre lo stress e promuovere metodi di gestione più tradizionali.
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