Le indagini sulle presunte tangenti per lavori stradali a Roma hanno portato alla luce la situazione preoccupante di cinque funzionari e due agenti stradali sotto inchiesta per corruzione. Si teme che i problemi emersi possano complicarsi ulteriormente, specialmente con l’avvicinarsi del Giubileo.
### Strade di Roma e l’emergenza lavori
Secondo gli inquirenti, sono oltre 70 gli appalti nel mirino della procura, per un valore complessivo che sfiora i cento milioni di euro. Tali progetti, legati alle società di Mirko Pellegrini, potrebbero non garantire la qualità necessaria, con strade rifatte utilizzando bitume di scarsa qualità e mancanza di strati di cemento. Queste carenze potrebbero portare al ritorno delle ben note buche sulle strade della capitale.
### Indagini sui lavori pubblici
Le verifiche della procura hanno contestato la regolarità dei lavori in diverse zone di Roma, tra cui Largo De Bosis e via della Magliana. Gli inquirenti hanno identificato lavori di ristrutturazione, come quelli su via di Marco Simone e via Damiano Chiesa, e altri progetti riguardanti strade e infrastrutture scolastiche nel Municipio XI e nel decimo municipio di Ostia.
L’attenzione è ora rivolta alla task force predisposta dal Campidoglio per effettuare verifiche approfondite su tutti i cantieri coinvolti. Il sindaco di Roma ha dichiarato che al momento i lavori legati al Giubileo non sembrano essere interessati, ma le indagini sono ancora in corso. Rimane alta la preoccupazione sulla reale tenuta delle strade recentemente asfaltate e sulla trasparenza nel processo degli appalti.