Vaticano, si abbatterà l’abete secolare del Trentino per il Papa, il cardinale replica: «scelta ecologica»

La tradizionale cerimonia natalizia in Vaticano è stata al centro di un acceso dibattito nelle ultime settimane. Dopo una raccolta di 40 mila firme contro l’abbattimento di un abete secolare della Val di Ledro, le autorità del Vaticano hanno confermato che il 7 dicembre l’albero di Natale verrà acceso in Piazza San Pietro. Il cardinale Fernando Vergez ha sottolineato che la scelta di questo abete di 29 metri è stata fatta con criteri estetici ed ecologici, assicurando che l’albero proviene da boschi certificati per una gestione sostenibile.

Clima

Nonostante le proteste, l’iniziativa ha visto la collaborazione di associazioni e cittadini che hanno decorato altri 39 alberi di dimensioni minori, destinati agli uffici del Vaticano. La cerimonia vedrà anche l’inaugurazione di un Presepe allestito ai piedi dell’albero principale, accompagnata da un’esposizione di rappresentazioni della Natività prodotte dagli artigiani di Betlemme.

Presepe

Il Presepe, donato dalla città di Grado, è stato realizzato da volontari locali e presenta una scena della Natività ambientata in una “casona” della laguna veneta. Le statue, scolpite con materiali locali, offrono un’ambientazione storica del primo Novecento, con elementi come la tipica barca “batela” dei re Magi. L’allestimento resterà visibile fino al 12 gennaio 2025.

La cerimonia attirerà delegazioni da Trento e Gorizia, oltre a rappresentanti locali, e segnerà l’inizio della stagione natalizia in Vaticano.