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A Roma, dal 2 dicembre, le linee dei tram interessate e i bus sostitutivi che restano attivi

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A Roma, dal 2 dicembre, le linee dei tram interessate e i bus sostitutivi che restano attivi

Il servizio di tram nella capitale è stato ufficialmente riattivato oggi, lunedì 2 dicembre, dopo mesi di lavori intensivi. Sono tuttavia ancora presenti alcune eccezioni, con un completo ripristino programmato per il 20 gennaio.

(La Presse)

Le linee di tram 2, 3 e 8 sono tornate operative, offrendo un sollievo ai pendolari e cittadini, abituati alla sospensione del servizio avvenuta esattamente un anno fa. Dopo un anno segnato da cantieri disseminati lungo le vie principali della capitale, queste tre linee centrali sono nuovamente in funzione. Per le rimanenti linee, la riattivazione è prevista entro la fine di gennaio.

Tram attivi e tratte interessate

Con la conclusione dei lavori presso i binari e il deposito di Porta Maggiore, le linee 2, 3 e 8 sono tornate operative. Le tratte interessate comprendono il collegamento piazzale Flaminio-piazza Mancini, Valle Giulia-stazione Trastevere e Casaletto-piazza Venezia. Il servizio per queste tratte riprende a partire da oggi, segnando un passo avanti significativo verso il ristabilimento completo del trasporto su rotaie nella città.

Servizi sostitutivi per le linee rimanenti

Nel frattempo, le altre linee di tram continuano ad essere supportate da servizi di autobus sostitutivi per quasi due mesi ancora. Le linee 5 e 14, in attesa di ripristino, sono sostituite da autobus rispettivamente nel tratto Centocelle-Termini e Quarticciolo-Termini. La linea 19 viene attualmente servita in parte con l’ausilio di bus: tra piazza dei Gerani e Porta Maggiore opera il 5bus e tra Porta Maggiore e viale Giulio Cesare il 19bus, mentre tra Porta Maggiore e Valle Giulia il servizio tranviario è garantito dalla linea 3.

Sfide e aggiornamenti strutturali

Recentemente, i tram, con particolare riferimento alla linea 8, hanno affrontato svariate difficoltà operative, spesso causate da fattori esterni come alberi e rami caduti. In risposta a queste sfide, nell’ottobre 2023, è stata annunciata l’espansione del deposito tram di Porta Maggiore per accogliere 121 nuovi convogli, che saranno più grandi e lunghi rispetto ai modelli attuali. I lavori, che hanno richiesto una sospensione generale iniziata nel luglio 2024, sono parte di un più ampio progetto di adeguamento delle infrastrutture tranviarie della città.

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