Affondamento di un peschereccio a Focene, padre e figlio pescatori perdono la vita: lutto cittadino a Fiumicino

Due pescatori, Massimo e Claudio Di Biase, sono morti mentre lavoravano a bordo della loro vongolara “7 fratelli” al largo di Focene, con il comune di Fiumicino che ha proclamato lutto cittadino per onorarne la memoria.

La tragedia in mare

Massimo, di 62 anni, e Claudio, di 29, erano partiti per una giornata di pesca quando la loro barca è affondata a causa del maltempo. Ultima immagine condivisa su Instagram dal giovane pescatore alle 7.49 di domenica mostrava l’alba nel porto di Fiumicino. Poche ore dopo, la Guardia Costiera ha confermato che le “condizioni del mare proibitive e scarsa visibilità” hanno portato al naufragio.

Lutto cittadino a Fiumicino

Il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha proclamato il lutto cittadino in seguito al recupero dei corpi. “Quella di ieri è stata una tragedia che ha colpito duramente la nostra comunità,” ha dichiarato il sindaco, esprimendo il cordoglio alla famiglia. “Oggi tutte le bandiere degli edifici pubblici saranno esposte a mezz’asta.”

Gestos simbolici di solidarietà

In segno di rispetto, le luminarie natalizie rimarranno spente per tutto il giorno. “Oggi, il nostro pensiero va alle famiglie colpite da questa tragedia,” ha dichiarato l’assessore alla cultura Federica Poggio, sottolineando l’importanza della riflessione e della solidarietà in un momento di dolore per la comunità.

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