Attualità
Caso Emanuela Orlandi, la commissione convoca il vice della gendarmeria vaticana Costanzo Alessandrini.

Aggiornamenti sul Caso Emanuela Orlandi
9 Dicembre 2024
16:08
La commissione bicamerale d’inchiesta continua a indagare sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, l’adolescente svanita nel nulla nel giugno del 1983. Recentemente, Domenico Giani, l’ex capo della gendarmeria vaticana, è stato ascoltato insieme al suo vice dell’epoca, Costanzo Alessandrini. Questi sviluppi seguono la testimonianza di Giani, che ha fatto emergere ulteriori dettagli riguardo il caso.
L’apertura di un dossier sul caso Orlandi ha gettato nuova luce su una vicenda che continua a occupare le cronache, come confermato dalle dichiarazioni del promotore di giustizia vaticana Alessandro Diddi. La commissione ha ora convocato Costanzo Alessandrini, il quale affiancò Giani nella cosiddetta “ricostruzione storica” sul caso Orlandi. Sarebbe stato coinvolto anche negli incontri con Capaldo, in connessione alla trattativa per la tomba di De Pedis.
Costanzo Alessandrini e il Suo Ruolo nella Vicenda Orlandi
Nel contesto delle audizioni, la presenza di Alessandrini risulta di particolare interesse. Al pari di altre figure coinvolte, egli rappresenta una delle persone incaricate, anni dopo la scomparsa, di esplorare i dettagli di una vicenda caratterizzata dalla complessità. Alessandrini entrò in scena sotto il comando di Giani nei primi anni 2000, giocando un ruolo centrale nei dialoghi tra Stato e Chiesa.
La Trattativa tra Stato e Chiesa
Alessandrini fu presente agli incontri con Capaldo, organizzati dalla Procura di Roma e la Segreteria di Stato. Uno degli obiettivi era chiarire la questione dell’estumulazione della tomba di De Pedis da Sant’Apollinare. Questi incontri, che includono il coinvolgimento di figure come Giuseppe Pignatone, cercavano di affrontare le tematiche di extraterritorialità.
Le Indagini e il Dossier sulla Scomparsa di Emanuela Orlandi
Durante il suo intervento, Giani ha rivelato l’esistenza di uno sforzo investigativo da parte del Vaticano, culminante in aperture recenti sui dettagli della scomparsa. Sebbene il dossier sia stato riconosciuto pubblicamente solo di recente, le sue implicazioni sul caso Orlandi rimangono tuttora riservate. L’avvocata Laura Sgrò ha accolto positivamente questo sviluppo, benché sottolinei che ciò rappresenti solo un passo verso la verità.
Attualità
Stadio della Roma a Pietralata: confusione su viabilità e ponti, cresce il dubbio sulla “pubblica utilità”

Fiducia per il nuovo stadio
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso ottimismo riguardo all’apertura dello stadio di Pietralata, prevista per il 2028. Tuttavia, persistono diverse problematiche da affrontare.
Problemi di collegamento
Durante una recente Commissione Trasparenza del Municipio II, sono emersi dubbi riguardo ai collegamenti ciclopedonali che dovrebbero servire l’impianto sportivo. Questi problemi di accessibilità possono influire sulla fruibilità dello stadio una volta completato.
Necessità di soluzioni
Il Sindaco Gualtieri dovrà lavorare per garantire che gli aspetti logistici siano adeguatamente risolti, affinché i cittadini possano raggiungere facilmente lo stadio. La questione dei collegamenti è fondamentale per il successo e l’integrazione dello stadio nel tessuto urbano di Roma.
Stadio della Roma a Pietralata: pasticcio su ponti e viabilità, i dubbi sulla “pubblica utilità”
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha detto di essere fiducioso sull’apertura dello stadio di Pietralata nel 2028. Ma continuano ad emergere problemi: l’ultimo, sollevato nel corso di una Commissione Trasparenza del Municipio II, riguarda i collegamenti ciclopedonali con l’impianto sportivo.
Attualità
Incidente a Latina: fidanzato di Clarissa Trombin, morta a 20 anni, a processo per omicidio stradale.

Incidente Stradale
L’automobilista di 26 anni coinvolto nell’incidente in cui è morta Clarissa Trombin è stato rinviato a giudizio per omicidio stradale. L’incidente è avvenuto mentre il giovane risultava positivo al test per l’alcol.
Conseguenze Legali
Il rinvio a giudizio rappresenta un passaggio cruciale nel processo legale contro l’automobilista, che è accusato di aver causato la morte della giovane passeggera a causa della sua guida sotto l’effetto di alcol. Questo caso evidenzia i rischi associati alla guida in stato di ebbrezza e le implicazioni legali per coloro che causano incidenti mortali.
Profilo della Vittima
Clarissa Trombin, giovane vittima dell’incidente, ha suscitato grande attenzione mediatica, ponendo l’accento sulla necessità di una maggiore responsabilità nella guida e sull’importanza della prevenzione degli incidenti stradali. La comunità locale è scossa dall’evento e molti chiedono misure più severe per contrastare la guida in stato di ebbrezza.
Clarissa Trombin morta a 20 anni in un incidente a Latina, il fidanzato a processo per omicidio stradale
L’automobilista 26enne dell’auto in cui è morta Clarissa Trombin è stato rinviato a giudizio per omicidio stradale. Quando c’è stato l’incidente era positivo all’alcol test.
Clarissa Trombin
È stato rinviato a giudizio per omicidio stradale…
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