Seguici sui Social

Attualità

Delitto di via Poma: “Una lettera scritta da Pietrino Vanacore contiene la verità su Simonetta Cesaroni”

Pubblicato

il

Delitto di via Poma: “Una lettera scritta da Pietrino Vanacore contiene la verità su Simonetta Cesaroni”

Le indagini sul delitto di Simonetta Cesaroni continuano a svelare nuove piste, con particolare attenzione al ruolo di Pietrino Vanacore, il portiere del palazzo in via Poma, dove la giovane è stata trovata morta. Secondo le recenti rivelazioni, Vanacore ‘sapeva tutto, ma è stato ricattato dai servizi segreti’.

Nuove rivelazioni sul portiere

Emergono dettagli inquietanti riguardo al portiere Vanacore, il quale potrebbe aver lasciato tracce della verità prima del suo suicidio nel 2010. Secondo gli accertamenti, avrebbe scritto una lettera olografa, che potrebbe essere decisiva per le indagini, in quanto evidenzierebbe una verità che lui stesso conosceva. Nonostante la sua testimonianza iniziale, molti dei suoi racconti risultano contraddittori: ha affermato di essere presente con altri portieri al momento del delitto, mentre in realtà si trovava presso un ferramenta per acquistare una smerigliatrice.

Il controverso suicidio

Il suicidio di Vanacore, avvenuto pochi giorni prima della sua testimonianza in aula, ha sollevato sospetti. Come dichiarato dall’avvocato di Raniero Busco, il fidanzato della Cesaroni, ‘il suicidio è troppo vicino alla scadenza processuale per non essere collegato’. Nella lettera lasciata, il portiere ha espresso le sue sofferenze dichiarando: ‘Venti anni di sofferenze e di sospetti ti portano al suicidio’. Forse a seguito di tali pressioni, ha lasciato un memoriale che potrebbe contenere informazioni vitali sul delitto.

La questione della lettera

Resta da chiarire l’esistenza della lettera che, secondo quanto riportato da la Repubblica, contiene confessioni di Vanacore riguardo al suo coerente coinvolgimento sotto ricatto. La gip Giulia Arcieri ha dichiarato che ‘non escludo che possa fare luce sulla vicenda’. Anche i familiari di Vanacore, tra cui la moglie e il figlio Mirko, affermano che il portiere ‘probabilmente vide il killer e anche altro’, suggerendo che nuovi sviluppi potrebbero emergere se vengono ascoltati.

Fonte Verificata

Pubblicità


facebook

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025



Privacy Policy(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script"), tag = d.getElementsByTagName("script")[0]; s.src="https://cdn.iubenda.com/iubenda.js"; tag.parentNode.insertBefore(s,tag);}; if(w.addEventListener){w.addEventListener("load", loader, false);}else if(w.attachEvent){w.attachEvent("onload", loader);}else{w.onload = loader;}})(window, document);