Cronaca
Fiamme appiccate alla porta: cosa è successo?
Attentato incendiario in uno studio legale ai Parioli
Un attentato incendiario ha scosso il quartiere dei Parioli nella tarda mattinata di lunedì, quando ignoti hanno dato fuoco alla porta dello studio legale Saltelli – Testa – Valente. Situato in un’elegante palazzina di viale Parioli, lo studio è noto per la sua attività nel campo civilistico e fallimentare. Il principio d’incendio, causato da un panno imbevuto di liquido infiammabile, è stato fortunatamente estinto dai vigili del fuoco prima che si propagasse ulteriormente. L’attacco è avvenuto poco dopo le 13, approfittando della momentanea assenza del portiere.
Le reazioni dallo studio legale
Gli avvocati dello studio, tra cui numerosi collaboratori, si sono dichiarati certi che il bersaglio fosse la loro attività professionale. “Non abbiamo ricevuto minacce o altro che possa essere ricondotto a quanto accaduto”, hanno commentato. Nonostante il timore causato dall’attacco, non ci sono stati feriti. La polizia, insieme alla Digos, ha avviato un’indagine per far luce sull’evento, intensificando la sorveglianza nel quartiere.
La ricostruzione dell’incidente
Le forze dell’ordine hanno confermato la matrice dolosa dell’attentato, dopo avere rinvenuto tracce del materiale incendiario. Un panno bagnato con alcol o benzina è stato posizionato davanti alla porta, innescando l’incendio con l’ausilio di un accendino. Gli agenti e i vigili del fuoco hanno prontamente domato le fiamme, evitando il peggio. Negli uffici, presenti solo alcuni avvocati, è stato dato l’allarme immediato.
Le indagini in corso
Gli inquirenti stanno cercando di determinare se l’atto rappresenti un’intimidazione o una minaccia verso l’attività dello studio legale, specializzato in casi di fallimento di grandi società. Il sistema di videosorveglianza della palazzina potrebbe rivelarsi cruciale per le indagini, offrendo immagini che potrebbero identificare l’autore o gli autori. Il sospetto è che l’azione sia stata preparata in anticipo, considerando la precisione nel tempismo durante l’assenza del portiere. “Abbiamo presentato denuncia e confidiamo nell’esito positivo delle indagini”, concludono dallo studio legale.
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