Seguici sui Social

Cronaca

Il cinema offre una meravigliosa lezione

Pubblicato

il

Il cinema offre una meravigliosa lezione

Adolfo Bartoli, il Ricordo di un Maestro della Fotografia

Il mondo del cinema si è riunito ieri sera per ricordare Adolfo Bartoli, uno dei più illustri direttori della fotografia, scomparso lo scorso giugno. Presso la Sala Consiliare del Municipio III di Roma, sono stati condivisi momenti di intensa commozione in memoria di una carriera straordinaria, rivissuta attraverso il libro “Incontri che cambiano la vita. Il cinema di Adolfo Bartoli, artigiano della luce”, a cura di Gerry Guida. Alle testimonianze di amici e colleghi si è aggiunto un omaggio al suo percorso ricco di esperienze internazionali, incontri significativi e un’impagabile passione per il cinema.

Adolfo Bartoli, la carriera internazionale

Nella sua lunga e illustre carriera, Bartoli ha arricchito molti set cinematografici con la sua maestria artistica. Dalle sue prime esperienze tecniche, ha lavorato con personalità di rilievo come Pasqualino De Santis, che ha giocato un ruolo fondamentale nella sua formazione. Tra le produzioni più significative a cui ha collaborato, si ricordano progetti con registi di fama mondiale come Luchino Visconti e Francesco Rosi.

Un viaggio tra continenti e pellicole

Bartoli ha viaggiato per il mondo, lasciando un’impronta indelebile su diverse produzioni cinematografiche. Ha lavorato in location esotiche, da Hong Kong e Cambogia per “Lord Jim” di Richard Brooks, fino in Australia e Polinesia, dove ha creato insieme al regista Gianfranco Bernabei dei reportage particolarmente suggestivi. Negli Stati Uniti e nell’Est Europa, ha firmato la fotografia per “The Second Jungle Book: Mowgli & Baloo”, segnando il suo contributo alla più grande produzione internazionale della sua carriera.

Con il ricordo degli amici e familiari, tra cui la nipote Clizia e la figlia Tatum, il tributo a Bartoli si è trasformato in una celebrazione della passione e dedizione che ha sempre dimostrato nella sua vita professionale. La serata è stata anche l’occasione per rievocare il suo lavoro sull’opera “Il Mercante di Stoffe”, a cui era particolarmente legato insieme all’attore Sebastiano Somma, presente all’evento.

Cronaca

Prime dieci sospensioni effettuate

Pubblicato

il

Rientro amaro per alcuni studenti romani che ieri hanno ripreso le lezioni in presenza, mentre sono iniziate le sospensioni per coloro coinvolti nelle recenti occupazioni. Al liceo classico Virgilio, la sanzione ha colpito un solo studente per la sua partecipazione a varie mobilitazioni, inclusa una protesta in cui è stata bruciata una foto del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Per lui sono stati disposti 10 giorni di sospensione, con la curiosità su eventuali misure disciplinari per gli altri coinvolti.

Al liceo Cavour, dieci studenti hanno subito sanzioni, la cui durata è iniziata ieri, sebbene l’obbligo di frequenza sia mantenuto. I ragazzi hanno infatti organizzato un sit-in di protesta contro le “misure di repressione”, evidenziando le punizioni disciplinari che comportano fino a 15 giorni di sospensione, ore di volontariato con la comunità di Sant’Egidio e letture di “Il maestro e Margherita” di Bulgakov e “Contro il fanatismo” di Amos Oz.

I DANNI

Il tema delle sanzioni è strettamente legato al risarcimento danni. I collettivi studenteschi stanno attivando raccolte fondi anonime per evitare che solo pochi vengano identificati come responsabili. Al Morgagni sono stati raccolti oltre 4700 euro, mentre al Virgilio la somma ha superato i tremila. Due studenti del Visconti sono stati individuati come responsabili sulla base di una foto pubblicata su Instagram e dovranno coprire un risarcimento di 7200 euro. Gli studenti di Visconti avvertono che, in caso di mancato risarcimento, potrebbero affrontare un processo penale con la costituzione di parte civile da parte del ministro Valditara.

LA RIAPERTURA

In contrasto, il rientro per gli studenti del liceo Gullace di Roma è stato più gratificante, poiché sono tornati nella sede centrale dopo due mesi di chiusura. La struttura di piazza dei Cavalieri del Lavoro era stata chiusa per lavori di messa in sicurezza sismica. Dopo disagi legati a incendi e trasferimenti, dal 7 gennaio l’edificio ha riaperto, accogliendo nuovamente studenti con 22 aule riattivate. Daniele Parrucci ha spiegato che sono stati forniti banchi e sedie mancanti, e che sono stati eseguiti interventi di manutenzione per garantire l’operatività dell’edificio in sicurezza.

Continua a leggere

Cronaca

Furti e aggressioni nelle abitazioni di coppie di anziani, arrestata la banda

Pubblicato

il

Pericolosi, violenti e specializzati in furti in abitazione. Cinque banditi sono stati arrestati dai carabinieri di Frascati dopo aver messo a segno otto colpi tra Grottaferrata, Centocelle e Fidene tra l’11 e il 27 novembre. Le indagini hanno incluso pedinamenti, intercettazioni telefoniche e satellitari. La “centrale operativa” della banda era situata nel campo rom di via dei Gordiani, dove è stato arrestato il capo, Luigi D. G., di 54 anni, insieme alla compagna, Laura M., di 34 anni. Tre altri complici, già in carcere per reati analoghi, erano Valentino M., di 27 anni, Florin T. e Alex M., entrambi di 24 anni.

LA SEQUENZA

La banda operava con modalità collaudate. A bordo di una Jeep Renegade noleggiata, il capo accompagnava i complici nei luoghi dei furti, prendendo di mira abitazioni di anziane coppie. Il primo allarme era scattato l’11 novembre a Grottaferrata, dove hanno fatto irruzione in due appartamenti, rubando oggetti per un valore di 10mila euro. Una vicina, insospettita, ha fotografato la targa del veicolo, attivando il “Targa System”. Dopo, i ladri hanno continuato a colpire, aggredendo anche un anziano in casa sua il 16 novembre con minacce di morte.

SOTTO LA LENTE

Le indagini non si fermano qui. Le utenze telefoniche del capo e della compagna continuano a essere monitorate anche dopo gli arresti. I complici detenuti hanno contattato Luigi D. G. e Laura M. tramite telefoni a loro disposizione in carcere. Nelle conversazioni registrate, hanno chiesto aiuti economici e minacciato di denunciarli se non ricevessero supporto. Gli investigatori stanno dunque esaminando un secondo filone d’indagine riguardante il traffico di telefoni e sim all’interno delle carceri.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025