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Il “re” delle truffe dei Rolex a Roma viene arrestato: si fingeva ricco imprenditore ma usava assegni falsi

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Il “re” delle truffe dei Rolex a Roma viene arrestato: si fingeva ricco imprenditore ma usava assegni falsi

La polizia ha arrestato e incarcerato un cinquantenne noto per le numerose truffe legate alla vendita di orologi di lusso. L’uomo, già con precedenti per truffa e uso improprio di documenti falsi, si presentava come un facoltoso imprenditore, ma in realtà utilizzava assegni circolari e documenti falsi per raggirare le vittime.

Le indagini della polizia

Reo confesso di numerosi inganni, il cinquantenne ha operato principalmente tramite compravendite online. Si spacciava per un potenziale acquirente di lusso, ma il pagamento, effettuato con assegni falsi, lasciava le sue vittime senza compenso. La sua rete di inganni è stata scoperta grazie al lavoro investigativo degli agenti della polizia di Stato, coordinati dalla Procura della Repubblica, che hanno avviato le indagini presso il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Roma.

L’arresto del truffatore

Le investigazioni sono partite da una denuncia di un cittadino, che ha raccontato di essere stato truffato durante la vendita di un prezioso orologio su un portale online. Dopo essere stato contattato e persuaso a concludere l’affare di persona, il venditore ha ricevuto un assegno circolare dell’importo di 7.400 euro. Solo dopo aver depositato il titolo e ceduto l’orologio, il venditore ha scoperto che sia l’assegno che il documento d’identità erano falsi. Avvisata la Polizia, è scattato l’arresto del truffatore.

Immagine di repertorio

Il provvedimento è stato eseguito grazie all’ordinanza emessa dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Velletri. Le attività investigative continuano per svelare eventuali complicità e ulteriori reati commessi dall’uomo nel corso degli anni.

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Atac è oggetto di indagine da parte dell’Antitrust per ritardi e malfunzionamento di ascensori e scale mobili.

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Atac è oggetto di indagine da parte dell’Antitrust per ritardi e malfunzionamento di ascensori e scale mobili.

L’Antitrust ha avviato un’istruttoria su Atac, indagando su possibili pratiche commerciali scorrette relative all’offerta di trasporto pubblico a Roma nel triennio 2021-2023. L’obiettivo è verificare il rispetto del contratto di servizio stipulato con il Comune di Roma e della Carta della qualità dei servizi.

In una nota, l’Antitrust ha evidenziato che Atac ha “sistematicamente disatteso gli obiettivi relativi alla regolarità del servizio di trasporto di superficie e del trasporto metropolitana”, oltre a mancare nel garantire la sicurezza nelle stazioni e nel funzionamento degli impianti. In questo contesto, l’azienda “non sembrerebbe aver assunto misure correttive adeguate” per affrontare le carenze segnalate e non ha previsto rimborsi parziali per i disagi subiti dai consumatori. Recentemente, la sede di Atac Spa è stata ispezionata dai funzionari Antitrust e dalla Guardia di Finanza.

Critiche ai Servizi di Trasporto

Secondo Mercurio viaggiatore su Twitter, il 2023 ha visto un deciso calo nei livelli di servizio di Atac, rendendolo uno degli anni peggiori per il trasporto pubblico romano degli ultimi dieci anni. Il Codacons ha commentato che l’azione dell’Antitrust “conferma le tante denunce presentate negli anni” riguardo ai disservizi, sottolineando le problematiche come scale mobili fuori uso e interruzioni del servizio.

Richieste di Riduzione Tariffe

Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori, ha affermato che “i consumatori hanno diritto ad avere un servizio che corrisponda al prezzo pagato”, suggerendo che Atac dovrebbe ridurre le tariffe come indennizzo. La situazione resta intricata, con l’istruttoria dell’Antitrust che potrebbe portare a future azioni di rivalsa per gli utenti del servizio.

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Problema tecnico sulla ferrovia Roma-Cassino causa ritardi di due ore per i treni

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Problema tecnico sulla ferrovia Roma-Cassino causa ritardi di due ore per i treni

Problemi tecnici sulla linea ferroviaria Roma-Cassino stanno causando significativi ritardi. Oggi, martedì 25 febbraio, Trenitalia ha comunicato che i treni possono subire ritardi fino a due ore, oltre a limitazioni e cancellazioni.

Cause dei disagi

La circolazione è fortemente rallentata a causa di un problema tecnico alla linea in prossimità di Colleferro. I tecnici di Rfi sono attualmente al lavoro per risolvere la situazione.

Impatti sui viaggiatori

I disagi sulla tratta Roma-Cassino richiedono prudenza da parte dei passeggeri, che sono avvisati di possibili ulteriori limitazioni e cancellazioni nel corso della giornata.

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