La fontana dei Quattro Fiumi illumina piazza Navona

La fontana dei Quattro Fiumi, capolavoro di Gian Lorenzo Bernini, è tornata al suo antico splendore dopo un restauro di sette mesi e un investimento di 309mila euro. Ieri, il sindaco Roberto Gualtieri ha riattivato l’acqua della fontana, situata in piazza Navona, in un evento che coincide con la riunione del Tavolo istituzionale per il Giubileo, presieduto dal Sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Alfredo Mantovano.

Celebrazione del restauro

Gualtieri ha dichiarato: «Dopo le fontane laterali che erano già state inaugurate, ora inauguriamo quella dei Quattro Fiumi, concludendo il restauro del capolavoro realizzato per Papa Innocenzo X Pamphilj». La fontana, che rappresenta i principali fiumi dei continenti conosciuti nel 1651, era in uno stato di degrado a causa dell’inquinamento atmosferico. Il restauro ha incluso lavori di riqualificazione e la ricostruzione della falange della mano sinistra della statua del Danubio, mancante da decenni.

Il progetto di riqualificazione

Questo intervento fa parte di un progetto più ampio del Campidoglio, che prevede il restauro di 55 fontane della Capitale. L’opera di Bernini è considerata un magistrale esempio di arte barocca, combinando architettura e scultura in un unico capolavoro. La sua simbologia e la rivalità con l’architetto Francesco Borromini continuano a incantare visitatori e turisti, che si affollano per immortalare il momento accanto alla fontana.

Con il restauro completato, la fontana dei Quattro Fiumi si ripropone come un simbolo di bellezza e arte a Roma, pronta a risplendere per altri secoli.